Meglio di così impossibile, più felici nemmeno. È festa grande al “Giovanni Provasi” di Castellanza, dopo l'ennesima impresa stagionale dei ragazzi (eroi) in neroverde. Con la vittoria per 5-1 sul Pont Donnaz, la Castellanzese è ora in ottima posizione nella graduatoria per salire al “piano superiore”: dalla serie D alla C, nel calcio professionistico. Quello che succederà, lo si vedrà in estate, quando si sapranno quante saranno le squadre che non si iscriveranno e rinunceranno alla terza serie calcistica. Oggi è tempo di festa, e di gustarsi una torta coi fiocchi.
«Sono rimasti pochi aggettivi per descrivere questa società e questa squadra – dice mister Achille Mazzoleni con tanta fierezza, al culmine della sua avventura in neroverde – Quanto si raggiungono certi obiettivi c'è un gran lavoro da parte di tutti». Il mister, in conferenza stampa, ha poi annunciato l'addio alla Castellanzese: «Il mio futuro è lontano da qui». Ma la gioia è difficile da spegnere e contenere in una giornata così.
«Le ciliegine sono buone, ce le gustiamo tutte e siamo felici di mangiarle – fa eco al mister, il presidente Alberto Affetti – Abbiamo chiuso una stagione straordinaria, è il giusto premio per questi ragazzi, lo staff e la società. Grazie a tutti». (GUARDA I VIDEO).
Mentre la squadra in campo festeggia e inneggia alla serie C, il capitano Roberto Colombo, autore del gol della sicurezza (il 3-1 che ha praticamente chiuso i giochi) tira le fila della stagione, tra un abbraccio e l'altro. Quello più caloroso con l'allenatore, suo grande estimatore. «È un'emozione unica, partite come quella di oggi non capitano spesso. Siamo davvero molto contenti, grande obiettivo raggiunto. La serie C? Aspettiamo e vediamo, speriamo si realizzi davvero questo sogno per tutto l'impegno che ci abbiamo messo. Questo gruppo merita la categoria».
La chiosa della giornata è per Devis Talarico, migliore in campo della finale e stantuffo inesauribile sulla fascia destra. «È il giusto premio, sono orgoglioso dei miei compagni» (GUARDA I VIDEO).
Alessio Murace