Un sabato pomeriggio di silenziosa protesta in centro a Busto con Fratelli d'Italia. La scintilla è scaturita dalla liberazione di Brusca, ma il partito è sceso in piazza con lo slogan «Uniti contro le mafie».
In piazza San Giovanni, tutti fermi e in silenzio esponendo bandiere e cartelli. Tra le richieste scritte, quella di revisionare il codice antimafia, come pure di negare la condizionale a chi si macchia di questo tipo di reati. O più in generale di abbattere il muro del silenzio.
Il circolo, guidato dal presidente cittadino Massimiliano Nardi, aveva già anticipato infatti annunciando la protesta il suo NO a tutte le mafie: «da Cosa Nostra alla Bibbia Verde Nigeriana, dalla Camorra ai traffici dell'Estremo Oriente. Vero cancro dei nostri tempi, la criminalità organizzata non merita alcuno spazio nella società civile e deve essere combattuta dallo Stato, ad ogni livello e con ogni arma: sui banchi di scuola, nella aule dei Tribunali, per le strade e nell'etere».
GUARDA IL VIDEO