Ridere! Ennesimo esordio de I Legnanesi a Cassano Magnago

«Ecco la prima data estiva!». Esultano “I Legnanesi”, sulla loro pagina Facebook. Esultano i responsabili del Teatro Auditorio di Cassano Magnago. Perché si ricomincia, perché le persone possono tornare a vedersi e ad ascoltarsi. Perché, nel rispetto di tutto ciò che deve essere posto in atto per contrastare il Coronavirus, torna l’occasione di… ridere! Insieme. Questo è il teatro: persone che salgono sul palcoscenico o che siedono tra il pubblico. Che si danno appuntamento, si ascoltano, si intendono. Perché tanto entusiasmo? C’è la sensazione che, con difficoltà e senza abbassare la guardia, si possa riconquistare qualcosa di ciò che il Coronavirus ha sottratto.

In secondo luogo, si ripete un rito. Gioioso: quello che vede “I Legnanesi” fare tappa a Cassano. Prima data di tanti fortunatissimi tour. E, del resto, c’è qualcosa che lega la compagnia nata nella città del Carroccio e il contesto in cui si esibisce a Cassano. Le radici affondate in quelle imprevedibili, profonde realtà che si chiamano oratorio e parrocchia. La conoscenza delle corti lombarde, i cui ballatoi sono pulpito ideale per conoscersi, battibeccare, solidarizzare. Lo slancio che porta semplici amatori a esprimere il proprio talento. 

“Ridere” è il titolo dello spettacolo. E si sottolinea: «Quanto ne abbiamo bisogno!». Antonio Provasio, la Teresa, commenta: «Finalmente è arrivato il momento di ricominciare. Ma da dove ricominciare se non da dove tutto è iniziato? Da un oratorio!»

Appuntamento il 26 giugno, alle 21.30, in piazza San Giulio (all’aperto, oggi più che mai, si sta più tranquilli, in caso di maltempo rinvio a data da definire). Biglietti disponibili, ma già ricercatissimi, al negozio "Città di Milano", in via San Giulio 79 (0331.206333, info anche sulla possibilità di grigliata). «Non aspettate troppo!» ammoniscono dall’Auditorio, ben sapendo che con i Legnanesi si ride ma, quanto ad affluenza di pubblico, non si scherza.