Chiesa della Brunella gremita per l'ultimo saluto a Edoardo Colombo. Parenti famigliari, amici e tutto il mondo del basket varesino si sono ritrovati questo pomeriggio per salutare Dodo, che da giocatore prima e da coach poi, ha scritto pagine belle di pallacanestro a Varese, da vero maestro di basket per generazioni di atleti (QUI il ricordo di Carlo Recalcati e QUI quello di amici e tifosi).
Una cerimonia semplice, per via delle disposizioni anti Covid, ma molto partecipata, tanto che molte persone hanno dovuto assistere da fuori alle esequie. Tante persone, da Gianni Chiapparo, Cecco Vescovi, la dirigenza della Robour et Fides e tanti giocari che Dodo ha cresciuto sul parquet.
Tutti stretti intorno alla famiglia, alla moglie e ai figli Luca e Stefano, che come ha ricordato don Sergio Vegetti «sono stati il suo primo vero amore e anche il motore della sua passione per lo sport».
Persona amata e ben voluta da tutti, Dodo ha compiuto il suo ultimo gesto di generosità chiedendo che l'offertorio della cerimonia fosse destinato alla Caritas, per sostenere le persone bisognose.
Questa sera invece alla Enerxenia Arena di Masnago, sarà osservato un minuto di silenzio prima della partita di basket di Serie A tra la Openjobmetis e la Umana Reyer Venezia. I giocatori biancorossi avranno anche un segno di lutto sulla canotta.