Sabato mattina di shopping e passeggiate per i varesini, che da lunedì saranno di nuovo costretti a casa per scongiurare l'arrivo di una terza ondata, anche se i dati non lasciano grande margine di interpretazione.
Tra la gente anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, che ci ha confermato la delicatezza della situazione. «I dati non sono bellissimi e purtroppo è automatico che il governo, con questi numeri, faccia scattare le misure restrittive. Comprendo i malumori e le difficoltà delle persone, ma su questo io non ho voce in capitolo, il mio margine di intervento è solo per restringere ulteriormente i divieti».
Tra i più colpiti dalle nuove chiusure che scatteranno lunedì (leggi QUI) ci sono i commercianti. Demoralizzati e scoraggiati, dovranno di nuovo abbassare le saracinesche. «Hanno ragione - dice Fontana - Questo continuo altalenante cambiamento di colori crea solo confusione e non dà la possibilità di avere delle prospettive di una certa durata di tempo. Spero sia l'ultimo sacrificio che i cittadini sono costretti a subire».
Ultimo perché è tutto pronto per iniziare le vaccinazioni di massa, anche a Varese sono stati allestiti gli hub sul territorio pronti per somministrare le dosi. «Che stiamo aspettando - aggiunge Fontana - Il governo deve mandarci i vaccini, l'unico modo che abbiamo per metterci alle spalle questo virus».