La Pro Patria più che perdere, si perde. Una partita sbagliata era da mettere in conto prima o poi: per la Pro Patria è arrivata contro la Pergolettese, che ha preso spazi e poi fiducia. Finisce 0-2 e si interrompe così la serie positiva biancoblù. I tigrotti non devono stracciarsi le vesti ma cogliere questa preziosa lezione per rimettersi in carreggiata
Anche perché sabato 27 febbraio arriva la capolista Como.
La partita è preceduta da un minuto di silenzio per la scomparsa di Mauro Bellugi (LEGGI QUI) e dello storico presidente della Pergolettese Erasmo Andreini. Il primo tempo offre pochi segnali di vitalità da parte delle tigri - reduci da una settimana intensa con il pareggio contro il Renate e la vittoria a Lucca (LEGGI QUI), che non solo difficilmente diventano pericolosi, ma varcano anche poco la metà campo.
Al 12’ la rete segnata da Morello non serve a imprimere una scossa benefica. Al rientro dagli spogliatoi, ecco allora che Javorcic non esita a compiere una vigorosa rivoluzione. Entra Bertoni al posto di Fietta, come pure Brignoli e Latte Lath sostituiscono rispettivamente Galli e Kolaj. La reazione cominci a farsi sentire, ma non prende efficacia. Allora quale migliore medicina aggiuntiva di inserire Le Noci, al posto di Nicco. La buona volontà prende corpo, ma purtroppo non basta anche se una occasione ghiotta con Latte Lath arriva. Anzi Scardina raddoppia al ’73 il punteggio della Pergolettese, che arriva così a quota 29, mentre la Pro resta a 42 con lo sguardo alle avversarie attorno.
Da cosa ripartire? Da quel senso di unità così ben espresso dall’abbraccio finale, quello fisico tra i tigrotti che si rivolgono ancora una volta ai fedelissimi tifosi sul muro dello Speroni, capaci di accompagnarli con le loro incitazioni fino alla fine e oltre.
AURORA PRO PATRIA 1919 – U.S. PERGOLETTESE 1932 0 – 2 (0 – 1)
Marcatori: 12′ p.t. Morello (PER), 28′ s.t. Scardina (PER).
AURORA PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 12 Mangano, 5 Molinari, 19 Lombardoni, 4 Saporetti (32′ s.t. 30 Castelli); 7 Cottarelli, 20 Nicco (16′ s.t. 10 Le Noci), 16 Fietta (1′ s.t. 14 Bertoni), 3 Galli (1′ s.t. 8 Brignoli), 15 Pizzul; 11 Kolaj (1′ s.t. 24 Latte Lath), 9 Parker.A disposizione: 1 Greco, 2 Compagnoni, 13 Boffelli, 21 Colombo, 25 Ferri, 31 Vaghi. All. Javorcic.
U.S. PERGOLETTESE 1932 (4-2-3-1): 22 Ghidotti; 33 Girelli, 5 Ceccarelli, 26 Ferrara, 14 Villa; 6 Andreoli (25′ s.t. 8 Figoli), 4 Panatti (18′ s.t. 24 Ferrari); 28 Bariti (25′ s.t. 10 Kanis (41′ s.t. 20 Duca)), 7 Varas, 21 Morello, 29 Longo (18′ s.t. 11 Scardina).A disposizione: 1 Soncin, 3 Bakayoko, 13 Lucenti, 16 Tosi, 17 Faini, 23 Palermo, 27 Lamberti. All. De Paola.
ARBITRO: Samuele Andreano di Prato (Alessandro Parisi della Sezione di Bari e Michele Colavito della Sezione di Bari. Quarto Ufficiale Alessandro Negrelli della Sezione di Finale Emilia).
Angoli: 1 – 3. Recupero: 0′ p.t. – 5′ s.t.
Ammoniti: Cottarelli, Latte Lath (PPA); Longo, Figoli (PER).