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Politica | 18 dicembre 2025, 16:23

Regione, 100mila euro per il nuovo ufficio turistico di Ispra. Licata: «Investimento in sviluppo e occupazione»

Il consigliere regionale di Forza Italia ha presentato un emendamento al bilancio che «contribuirà a potenziare l’offerta e l’attrattività turistica in tutta l’area». Un progetto sovracomunale volto a valorizzare «le enormi e non ancora del tutto espresse potenzialità del Lago Maggiore»

Regione, 100mila euro per il nuovo ufficio turistico di Ispra. Licata: «Investimento in sviluppo e occupazione»

Da Regione Lombardia uno stanziamento di 100mila euro al Comune di Ispra per il co-finanziamento dei lavori relativi al nuovo ufficio turistico e al multifunctional internet point.
L’iniziativa si deve a un emendamento al bilancio di previsione, in discussione a Palazzo Pirelli, firmato dal consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Licata.
La principale finalità dell’intervento è quella di «ampliare, diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica, generando ricadute economiche positive sul mercato locale, a beneficio del tessuto economico e sociale del territorio». In un contesto come quello della provincia di Varese dove – lo confermano i dati dell’apposito Osservatorio regionale – il turismo è sempre più un asset strategico.

Consigliere Licata, perché ha ritenuto importante proporre questo stanziamento che andrà a cofinanziare il nuovo ufficio turistico e il multifunctional internet point di Ispra?
«Il nostro Lago Maggiore ha enormi e ancora non del tutto espresse potenzialità turistiche, per la bellezza del paesaggio, le tante risorse naturalistiche e le attività sportive e outdoor che si presta ad ospitare. Investire sul turismo in provincia di Varese significa investire in sviluppo e occupazione, in una fase storica di mutamenti geopolitici che stanno intaccando il tessuto economico e sociale anche nel nostro territorio. Il nuovo ufficio turistico di Ispra, una delle perle della sponda lombarda del Lago Maggiore, contribuirà a potenziare l’offerta e l’attrattività turistica in tutta l’area, dove insiste anche il Centro Comune di Ricerca (CCR), frequentato tutto l’anno da lavoratori e ospiti provenienti da tutto il mondo».

Che cosa prevede, in particolare, il progetto?
«Il progetto prevede la costruzione di due strutture, il nuovo ufficio turistico e un Multifunctional Internet Point, in una posizione strategica e centrale della passeggiata lungo le rive del lago (adiacente al pontile predisposto per l’imbarco e lo sbarco della Navigazione Lago Maggiore) su un’area verde di proprietà del Comune di Ispra.
Il nuovo ufficio turistico sarà aperto tutto l’anno, a differenza di quanto avviene attualmente. Il locale multifunzione con postazioni internet sarà aperto sia per i turisti che per i lavoratori stranieri (co-working), e sarà accessoriato anche con un angolo ristoro».

Perché si può parlare di un progetto dalla valenza sovracomunale?
«Il progetto consentirà di diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica, anche attraverso l’organizzazione e il sostegno di eventi culturali e sportivi in periodi lontani dai picchi dei flussi turistici, con capacità di generare ricadute economiche positive a beneficio del tessuto economico e sociale, sul territorio e sui territori limitrofi».

Secondo i dati del Rapporto sul turismo, redatto dall’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività, Varese è tra le principali province lombarde in cui nel primo semestre di quest’anno si è registrato un significativo tasso di crescita dell’offerta ricettiva. Il turismo si conferma sempre più un asset strategico per il territorio?
«Sì, dal rapporto emerge che la provincia di Varese, così come Brescia e Lecco, mostra una forte vocazione internazionale, grazie alla presenza di destinazioni lacuali e montane ad alta visibilità e a importanti percorsi cicloturistici.
Importante anche la presenza dell’aeroporto di Malpensa, hub sempre più fondamentale per lo sviluppo turistico della regione, che rappresenta una componente strategica da non sottovalutare».

In questo senso, ritiene che le Olimpiadi invernali di Milano Cortina, ormai quasi alle porte, potranno essere una vetrina internazionale anche per la nostra provincia?
«Per la provincia di Varese l’evento costituisce una leva a doppio effetto: da un lato un’opportunità per l’economia locale che potrà beneficiare di una visibilità internazionale e dall’altro l’occasione per creare valore aggiunto attraverso la realizzazione di opere di cui i cittadini potranno beneficare anche dopo l’evento, e in questo credo già di poter affermare con soddisfazione che come territorio siamo riusciti a portare a casa un buon risultato.
Ricordo che la prima tappa del viaggio della fiamma olimpica in Lombardia è previsto il 14 gennaio sulla sponda varesina del Lago Maggiore e il giorno successivo al Sacro Monte di Varese. Appuntamenti a cui non mancherò».

Ipe

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