La stessa scritta minacciosa trovata lunedì sera sul muro della sede della Lega di Busto Arsizio è apparsa nelle scorse ore, sempre in città, di fianco a quella del Partito Democratico.
Ancora la frase «Spara a Giorgia», stavolta di colore nero e non rosso, e la firma Br con la stella a cinque punte.
Per la precisione, la scritta è posizionata nel muro che separa lo sportello Spi-Cgil e la sede dem, in viale Repubblica. A trovarla sono stati stamattina i volontari del sindacato.
«Condanniamo ancora una volta questo e tutti gli episodi di vandalismo e intimidazione politica che si stanno verificando ormai da tempo in provincia nei contenuti e nelle modalità - affermano in maniera congiunta segreteria e gruppo consiliare del Pd –. Auspichiamo che le telecamere presenti in zona aiutino a individuare i responsabili del gesto».
Difficile al momento stabilire con certezza che cosa ci sia dietro questi gesti, se la mano sia la stessa o se si tratti di emulazione. Di certo, due scritte di questo tenore apparse nel giro di pochi giorni e di pochissimi chilometri di distanza inducono a tenere alta l'attenzione.










