Si è svolto ieri presso la Sala Consiglio di Villa Recalcati il Consiglio provinciale, durante il quale è stata approvata la Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2026-2028. Le entrate a titolo primo ammontano a 66 milioni di euro e risultano in linea con le entrate dei precedenti due anni.
“Il trend è prudenziale – commenta il Consigliere delegato Mattia Premazzi - sebbene i dati di bilancio di fine anno dimostrino che le entrate, legate all'imposta dell'assicurazione dei veicoli a motori RC e dell'IPT, siano in leggera crescita. Confermata per il 2026 l’aliquota del 5% per quanto riguarda il tributo ambientale TEFA”.
I 66 milioni di euro sono ripartiti tra i 32 milioni per l'RC auto, 28 milioni circa per l'imposta di trascrizione e 5.500 per il TEFA.
Il concorso netto alla Finanza Pubblica dell’Ente alla generale spending review imposta dallo Stato, e che viene recuperata sulle somme versate dall’Agenzia delle Entrate a titolo di RC Auto è complessivamente pari a 24 milioni di euro.
In riferimento all’esercizio delle Funzioni regionali confermate in capo alla Provincia, si registra un aumento di circa 40 mila euro per il 2026, mentre rimane confermato l’importo di 177 mila per la parte destinata agli investimenti. Regione Lombardia, relativamente alla gestione dei servizi per il Lavoro e delle Politiche Attive, ha assegnato complessivamente oltre 7 milioni di euro per la copertura delle spese del personale (pre-potenziamento e potenziamento) e un milione per la copertura degli oneri di funzionamento.
Particolare attenzione è da destinarsi ai trasferimenti cosiddetti “frontalieri”, ovvero dell’accordo tra l’Italia e la Svizzera relativo all’imposizione dei lavoratori frontalieri e alla compensazione finanziaria a favore dei Comuni italiani di confine. Infatti, il trasferimento registra una diminuzione in quanto si allarga la platea di Comuni che ricevono i fondi direttamente dal MEF in favore di investimento sul territorio comunale.
Il Consigliere Premazzi ricorda che i trasferimenti frontalieri vengono destinati alla manutenzione stradale e degli edifici scolastici e agli sfalci stradali.
In merito alla consistenza dell’indebitamento, l’importo decresce costantemente perché non sono accesi nuovi mutui negli ultimi anni. Inoltre, è al di sotto del limite previsto dal TUEL.
Il Consigliere delegato Premazzi conclude dicendo che: “Per garantire l’equilibrio dei conti sarà fondamentale un’attenta attività di verifica delle entrate e correlate spese. Nel corso degli anni precedenti la Provincia ha elevato le aliquote delle imposte al massimo consentito dalla normativa di riferimento. Bisogna tenere monitorati i trasferimenti di frontalieri a fronte della nuova normativa introdotta che incide sulla disponibilità di fondi che possono essere destinati alle attività manutentive delle strade e degli edifici scolatici”.
Al momento della votazione, il Consiglio ha votato con 11 voti a favore e 3 astenuti con immediata eseguibilità. Dopo l’adozione in Consiglio Provinciale, il documento verrà illustrato durante l’Assemblea dei Sindaci di per poi tornare in Consiglio Provinciale per l’approvazione definitiva.
“Abbiamo illustrato il risultato di un lavoro puntuale svolto dagli uffici, che ringrazio, e dal Consigliere Premazzi, che ha seguito con l’intero percorso.
In un contesto di risorse limitate e di vincoli imposti a livello nazionale, abbiamo scelto un approccio prudente ma responsabile, orientato a garantire la tenuta dei conti senza rinunciare alle funzioni fondamentali dell’Ente – dichiara il Presidente Marco Magrini - Il lavoro fatto in questi anni ci consente oggi di guardare al 2026 con maggiore consapevolezza per indirizzare ogni margine disponibile verso manutenzione, sicurezza stradale e scuole, valorizzando il percorso di stabilità costruito passo dopo passo. È su questa linea di concretezza e continuità che intendiamo proseguire anche nel prossimo anno”.