Rosy Bindi a Varese sabato 13 dicembre per presentare il suo libro Una sanità uguale per tutti. Appuntamento in Sala Montanari, via dei Bersaglieri 1 alle 10.30. Dopo il saluto dell'assessore Laforgia, l'ex ministra dialogherà con Margherita Baldo, Marco Giovannelli, Claudio Macchi e con il pubblico
La scheda del libro.
«La salute degli italiani oggi è fra le migliori del mondo.» E c’è un motivo preciso, secondo Rosy Bindi, che si chiama “Servizio sanitario nazionale”. Ma oggi questo bene di tutti è a rischio. Per non perderlo occorre reagire e invertire la rotta innescata dalla cronica mancanza di risorse, da una progressiva privatizzazione e dall’autonomia differenziata delle regioni. Il nostro sistema resta un presidio di civiltà fondamentale, che possiamo ancora permetterci e sul quale vale la pena investire, correggendo le disfunzioni che conosciamo e fermando i tentativi in atto di puntare su un modello assicurativo più iniquo e costoso. A venticinque anni dalla riforma che porta il suo nome, l’autrice sgombra il campo dalle ricostruzioni di parte e dalle polemiche inutili e avanza proposte, chiare e coraggiose, volte a promuovere la rinascita di un servizio basato su equità, solidarietà e trasparenza. Con un’analisi lucida e senza sconti per nessuno smaschera le contraddizioni di una trasformazione piegata alla logica del profitto. E ricorda che tutti possono e devono battersi per difendere il diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione.
Rosy Bindi, vicepresidente dell’Azione cattolica (1984-89), è stata ricercatore di Diritto amministrativo all’Università di Siena, eletta nel 1989 al Parlamento europeo e alla Camera dei deputati dal 1994 al 2018. È stata vicepresidente della Camera dei deputati dal 2008 al 2013, presidente del Partito democratico dal 2009 al 2013 e presidente della Commissione parlamentare antimafia dal 2013 al 2018. Ha ricoperto gli incarichi di Ministro della Sanità dal 1996 al 2000 e della Famiglia dal 2006 al 2008.










