A dare una risposta alle dichiarazioni sulla sicurezza fatte dal segretario della Lega Claudio Cirignano (Leggi QUI) è l’assessore al Commercio e alla Digitalizzazione del comune di Olgiate Olona, Fabio Longhin, che vuole precisare il senso del lavoro avviato con il patto siglato con S.O.S. Italia Libera – Lampi Blu e con la rete di Controllo del Vicinato del Commercio.
IL QUADRO ISTITUZIONALE
Prima di tutto è importante ricordare come sono ripartite le competenze in materia di sicurezza.
La tutela dell’ordine pubblico e la definizione delle politiche generali di sicurezza sono in capo al Ministero dell’Interno, alle Prefetture, alle Questure e ai Comandi delle Forze dell’Ordine.
Il Comune, attraverso il sindaco e la Polizia Locale, interviene sul piano locale.
Dentro questo perimetro si colloca il mio ruolo di assessore al Commercio: non comando pattuglie né organici, ma lavoro perché il tessuto commerciale sia vivo, frequentate e presidiate da una comunità attenta.
La sicurezza non si fa solo con i volontari, ma senza cittadini, associazioni e commercianti non si fa proprio.
Il Comune ha il dovere di programmare, coordinare e investire; ma la prima linea vigile dell’ascolto e della cura del territorio è formata da chi, ogni giorno, abita le nostre strade, solleva le saracinesche dei negozi e, con uno sguardo e un saluto, dà volto e voce alla nostra comunità.
STRUMENTI DI PREVENZIONE
Il protocollo con S.O.S. Italia Libera – Lampi Blu non è una vetrina, ma uno strumento operativo di prevenzione, e lo dico anche per rispetto istituzionale e umano: chi ricopre ruoli politici dovrebbe riconoscere il valore di quelle associazioni accreditate che, spesso in silenzio, lavorano accanto al Ministero, alla Prefettura e alle Forze dell’ordine.
Con S.O.S. Italia Libera – Lampi Blu abbiamo avviato un percorso di formazione, sensibilizzazione e supporto alle vittime di truffe e raggiri, con incontri dedicati alle persone più esposte, perché nessuno si senta solo di fronte alla paura o al ricatto.
Sono azioni che non sostituiscono le forze dell’ordine, ma le rafforzano, perché aiutano i cittadini a riconoscere i rischi, a segnalare situazioni sospette e a non rimanere soli.
S.O.S. Italia Libera, realtà nazionale antiracket e antiusura riconosciuta dalle istituzioni, affianca concretamente le vittime di usura ed estorsione, dai primi segnali di difficoltà fino alla fase processuale, accompagnandole nel percorso di denuncia e nella costituzione di parte civile nei tribunali.
LA RETE DELLA SICUREZZA
La collaborazione con questa associazione porta anche a Olgiate un patrimonio di competenze maturate in anni di lavoro al fianco di imprenditori, famiglie e commercianti che hanno scelto di non piegarsi alle intimidazioni e al ricatto.
Accanto a S.O.S. Italia c’è l’associazione Lampi Blu o.d.v., nata con l’obiettivo di promuovere la sicurezza sul territorio facendosi ponte tra istituzioni e cittadini.
Lampi Blu mette al centro i valori della legalità, della tutela e del lavoro di squadra e opera attraverso progetti di sensibilizzazione, informazione e formazione: dagli interventi nelle scuole sui temi della cittadinanza attiva, alle campagne contro le truffe ai soggetti più fragili, fino alla costruzione di reti di supporto che rafforzano il senso di comunità e la prevenzione dei rischi.
Portare questa esperienza a Olgiate significa offrire alla popolazione, un alleato in più, che lavora fianco a fianco con le autorità competenti.
CONTROLLO DI VICINATO
Un tassello importante del lavoro in corso riguarda la rete del Controllo del Vicinato: Il nostro Comandante della Polizia Locale, Alfonso Castellone, ha già avviato negli anni una rete di Controllo del Vicinato sul territorio.
Oggi questa esperienza si amplia con il Controllo del Vicinato del Commercio, coinvolgendo in modo strutturato le botteghe e le attività di vicinato, in linea con le politiche sovracomunali dove vede impegnata anche la “sorella maggiore” Busto Arsizio.
Non stiamo inventando nulla: stiamo mettendo a sistema buone pratiche già consolidate, adattandole alla realtà olgiatese.
IL COMMERCIO DI VICINATO
Da assessore al Commercio rivendico con forza il valore dei nostri negozi come presidio quotidiano di sicurezza urbana.
Il commerciante che alza la serranda ogni mattina, che conosce per nome i clienti, che vede chi passa e cosa succede sulla via, è una sentinella naturale del territorio.
Coinvolgerli nel Controllo del Vicinato del Commercio significa trasformare questa presenza in una rete organizzata: segnalazioni più rapide, maggiore dialogo con l’Amministrazione, attenzione condivisa alle aree più fragili.
SICUREZZA INTEGRATA
La strategia olgiatese si colloca dentro una visione di sicurezza integrata, in linea con l’impostazione del Ministero dell’Interno: a livello nazionale il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il Sottosegretario Nicola Molteni richiamano una sicurezza fatta sì di più presenza e più controlli, ma anche di prevenzione, collaborazione tra Stato, enti locali e comunità.
È esattamente la direzione che stiamo seguendo a Olgiate: non uno Stato distante, ma istituzioni che lavorano accanto ai cittadini, valorizzando le energie positive dei territori.
È una visione emersa chiaramente anche al congresso provinciale del Sindacato autonomo di polizia “Sicurezza a 360°. Dal cittadino agli operatori”, ospitato proprio a Olgiate Olona, dove istituzioni, forze dell’ordine e comunità locale hanno condiviso la stessa idea di sicurezza integrata.
All’incontro erano stati invitati sia i rappresentanti della maggioranza sia quelli della minoranza consiliare, compreso il segretario della Lega di Olgiate Olona.
PERCORSI DI PREVENZIONE E CULTURA DELLA LEGALITÀ
La strategia dell’Amministrazione non si limita agli incontri pubblici, prevenzione e cultura della legalità, ma si realizza anche attraverso i percorsi e iniziative nelle scuole e nei quartieri, sui diversi temi della sicurezza.
Dal Coinvolgimento attivo di commercianti e cittadini, con il Controllo del Vicinato del Commercio e i momenti di ascolto pubblico; Al Coordinamento istituzionale, in raccordo con Polizia Locale e forze dell’ordine, per programmare interventi mirati e utilizzare al meglio le risorse disponibili.
Nessuna contrapposizione, dunque, tra volontariato e istituzioni; dire che la sicurezza non si fa con i volontari rischia di sminuire il contributo di tante persone in carne e ossa che, gratuitamente, mettono a disposizione tempo, competenze e attenzione per la propria comunità.
Dietro quella parola ci sono volti, storie, famiglie che scelgono di esserci.
IL COMUNE NON SI SOTTRAE ALLE PROPRIE RESPONSABILITÀ
Al contrario, sta costruendo una rete strutturata in cui ciascuno (istituzioni, associazioni, commercianti e cittadini) può trovare il proprio modo di contribuire, se lo vorrà, dentro un disegno chiaro e condiviso di tutela e di cura del nostro territorio.
Le critiche sono legittime se accompagnate da proposte concrete; chi ha idee su come potenziare ulteriormente gli strumenti di prevenzione e di controllo è il benvenuto: le porte dell’Assessorato sono aperte.
Ma non possiamo permetterci di scoraggiare chi oggi è sul campo, dagli esercenti alle associazioni, perché una comunità più sicura si costruisce solo INSIEME.
Fabio Longhin
Assessore al Commercio e alla Digitalizzazione
Comune di Olgiate Olona
