Martedì 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Teatro Tirinnanzi di Legnano si è trasformato in uno spazio di testimonianza, danza e impegno civico. L’evento “Mother Love”, promosso dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate insieme a Ccr Insieme Ets, ha unito spettacolo e convegno, con la partecipazione di autorità, cittadini, associazioni e dipendenti della banca.
La serata ha alternato la danza della Scuola “Danza e Danza” di Pregnana Milanese e la potente testimonianza di Manuela Carnini, ex olimpionica e vittima di violenza domestica, oggi medico chirurgo vascolare e artista con il nome d’arte Fridami, che ha raccontato il suo percorso di dolore e rinascita, trasformato in arte attraverso la Earth Pain Collection. Le sue parole hanno sottolineato l’importanza di riconoscere i segnali di violenza e di difendere la libertà e la dignità di ogni donna: «Non esiste. L’amore è libertà».
Il ricavato della serata è stato devoluto a E.va ODV - Centro antiviolenza, sostenuto anche da un contributo speciale della banca. Dal palco, il presidente della Bcc Roberto Scazzosi e la responsabile dell’area territoriale Daniela Cazzaniga hanno ribadito l’impegno della banca e della comunità locale: educazione, sostegno economico e rete territoriale sono strumenti fondamentali per contrastare la violenza di genere.
L’assessora Ilaria Maffei ha ricordato come il fenomeno riguardi tutta la società e l’importanza di un coinvolgimento collettivo, mentre Emilia Barni di E.va ODV ha evidenziato il ruolo dei figli come testimoni della violenza, sottolineando che «agire la violenza è una scelta, fermarla è una responsabilità». Il tenente colonnello Emanuela Rocca ha richiamato l’attenzione su percorsi sicuri verso le forze dell’ordine, indicando centri antiviolenza e il numero 1522 come strumenti di supporto.
Una serata intensa, dove la danza e le parole hanno raccontato ferite profonde e resilienza, restituendo l’immagine di una comunità che non si limita a commuoversi, ma sceglie di agire: e ogni gesto può diventare un inizio di salvezza.
















