Tra la compagine di imprese associate a Confindustria Varese è nata la Community ESG. Nell’ambito del Piano Strategico #Varese2050 e del progetto VarESG, l’Associazione degli industriali varesini ha dato il via, tramite un evento di lancio, organizzato nella sede di Gallarate, alla creazione di una #ESGcommunity: un gruppo di imprese interessate a confrontarsi periodicamente e soprattutto operativamente, sulle opportunità e sugli impatti che le strategie di sostenibilità creano per il mercato, la competitività, il business e la creazione di valore per la comunità.
Oltre una trentina le imprese che hanno partecipato a questo primo incontro di presentazione della Community ESG. Realtà di grandi dimensioni, così come piccole e medie aziende di ogni settore. Dal tessile alla meccanica, passando per le infrastrutture, l’occhialeria, l’informatica, l’automazione. Fino ai trasporti. A tirare le fila dell’evento, Michela Conterno, Vicepresidente di Confindustria Varese e Amministratore Delegato della LATI - Industria Termoplastici Spa di Vedano Olona. Al suo fianco: Paola Margnini, Coordinatore dei progetti strategici di Confindustria Varese e i due Project Manager del progetto VarESG, Jacopo Fusi di Confindustria Varese e Irene Tamborini della società Servizi Confindustria Varese Srl.
Obiettivi della Community
Condividere esperienze e strategie di sostenibilità che si stanno implementando nelle aziende; evidenziare difficoltà o proporre suggerimenti operativi; confrontarsi sugli strumenti ESG più idonei alle caratteristiche aziendali. Questi, ad esempio, alcuni degli obiettivi dell’iniziativa. Senza dimenticare quelli di comprendere quali possano essere le modalità più opportune per interloquire al meglio rispetto alle richieste e ai questionari dei clienti e degli istituti bancari e di credito, e ancora, costruire nuove relazioni anche tra imprese diverse tra loro, ma con le stesse ambizioni e con il desiderio di fare piccoli e grandi passi insieme nell’ambito della sostenibilità.
Uno strumento di confronto e di osmosi imprenditoriale
Sostenibilità che, come vuole l’acronimo ESG, non è solo ambientale (Environmental) o sociale (Social), ma anche organizzativa, coinvolgendo la stessa Governance delle imprese.
Un punto su cui la Vicepresidente di Confindustria Varese, Michela Conterno ha voluto porre l’accento: “Non esiste la ‘E’ o la ‘S’ senza la ‘G’. Soprattutto in un momento di grandi novità, di crescente sensibilità da parte delle imprese, ma anche di un disorientamento delle stesse a causa di normative non sempre chiare e comunque di non facile applicazione, la Community nasce per essere uno strumento che possa guidare gli imprenditori, e soprattutto le Pmi, sui fronti più avanzati della sostenibilità, attraverso momenti di confronto, emersione di best practice scalabili e iniziative di collaborazione tra loro. Il fine ultimo è quello di far emergere punti di contatto o anche di criticità sulle varie tematiche che ruotano attorno al più ampio ambito della sostenibilità. Non vogliamo affrontare il tema in maniera ideologica ma molto concreta, evidenziando come un percorso imprenditoriale che affronta il tema ESG, non sia solo una serie di ‘regole da rispettare’ ma un’opportunità per trovare soluzioni comuni di crescita e sviluppo del proprio mercato e della propria competitività. Oltre che rappresentare un modo per restituire valore al territorio e alle sue comunità”.
Le imprese che sono entrare a far parte, o che aderiranno nei prossimi mesi alla Community ESG di Confindustria Varese, potranno condividere con l’Associazione e le altre aziende le proprie esperienze e progetti, ma anche le difficoltà, i dubbi e le richieste da parte del mondo del credito e dei prime contractor delle supply chain, al fine di far emergere le esigenze più importanti e arricchire di contenuti esperienziali e formativi gli incontri che verranno via via organizzati dalla #ESGcommunity. Costruendo così insieme strategie, progetti e raccogliendo suggerimenti utili per proposte in termini di rappresentanza nei confronti delle istituzioni e dei decisori politici.
Confindustria Varese valuterà, inoltre, se riunire la Community nella sua totalità oppure se creare dei momenti ad hoc, “per tema” o “per filiera”, così da agire più verticalmente e in maniera ancora più efficace su specifiche esigenze.
Il progetto VARESG
VarESG è il progetto di Confindustria Varese, nato nel 2024 nell’ambito del Piano Strategico #Varese2050 dell’Associazione, con l’obiettivo di supportare le aziende del territorio nel proprio percorso di transizione verso la sostenibilità, in tutte le sue declinazioni, ambientale, sociale e di governance.
L’approccio, fin da subito, è stato quello di utilizzare un metodo di lavoro a “misura di impresa”, volto a conoscere da vicino le esigenze specifiche e le richieste in ambito ESG, sia per quelle realtà “obbligate” dalla normativa, sia per quelle che hanno scelto di intraprendere un percorso volontario. È in quest’ottica che, nel corso di quest’ultimo anno e mezzo, l’Associazione con la sua società di servizi, Servizi Confindustria Varese, è andata a incontrare oltre 40 imprese associate; ha presentato il progetto ai gruppi merceologici; attivato servizi specifici; organizzato momenti di formazione e orientamento normativo e di compliance ESG a supporto delle imprese.
È da questa attività che è emersa come linea strategica necessaria per le imprese, in particolare per le Pmi, quella di costruire un percorso volto a: sostenere la permanenza all’interno delle filiere in profonda trasformazione; seguire l’evoluzione della normativa, che negli ultimi due anni ha creato incertezza e frenesia; inserirsi nelle dinamiche di mercato dei capo-filiera e nelle nuove catene del valore; adeguarsi alle nuove regole per l’accesso al credito e alle nuove richieste del sistema bancario.














