Profondamente scosso per la tragedia (leggi QUI) che ha sconvolto la sua comunità il sindaco di Gravellona Gianni Morandi.
«Il tragico incidente in cui hanno perso la vita 3 nostri concittadini e in cui un’altra donna tra lottando per sopravvivere insieme alla sua bambina - cosi Morandi - ci lascia profondamente sgomenti e addolorati. Quando una tragica fatalità si porta via un' intera famiglia in questo modo siamo tutti travolti da un senso di impotenza che ci mette di fronte alla nostra fragile inconsistenza; ora però il nostro pensiero va alla giovane mamma e alla bambina che speriamo possano presto tornare a casa e per loro siamo pronti a fare tutto quanto necessario affinché possano superare questo terribile trauma».
«Lo faremo come amministrazione, attivando tutti i servizi necessari di cui disponiamo, e lo faremo come comunità intera che si è sempre dimostrata solidale con chiunque avesse particolari necessità. Il giorno del funerale delle vittime sarà proclamato il lutto cittadino in segno di vicinanza alle vittime e alle loro famiglie» conclude Morandi.
Chi sono le vittime
Il bilancio è drammatico: tre persone sono morte sul colpo. Si tratta di Mauro Visconti, 69 anni, ex dipendente comunale originario di Verbania, sua moglie Zoila Nydia Basulto Albuquerque, 65 anni, nata in Perù e operatrice socio-sanitaria a Verbania, e la figlia Stefany Carla, 39 anni, anche lei nata in Perù. Tutti risiedevano a Gravellona Toce, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
A bordo della Fiat Panda c'erano anche Silvana Visconti, 37 anni, altra figlia di Mauro e Zoila, che era alla guida, e sua figlia di 5 anni. Entrambe sono sopravvissute ma sono in condizioni gravissime. Sono ricoverate rispettivamente presso il trauma center dell'ospedale di Careggi, a Firenze e l'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Nell'impatto è morto anche il cane di famiglia. Le indagini, coordinate dalla Procura di Firenze, sono in corso per chiarire le cause dell'arresto improvviso del veicolo in un tratto ad alta velocità.