Si è ufficialmente concluso a Laveno Mombello, con una cerimonia festosa e partecipata, il 3° Campionato del Mondo di Deltaplano Classe Sport, evento internazionale che ha portato per due settimane nel territorio varesotto oltre 50 piloti provenienti da 15 nazioni. La manifestazione, segnata da intense giornate di competizione e da numerose interruzioni causate da condizioni meteo non favorevoli alla sicurezza del volo, ha vissuto il suo epilogo nella suggestiva Villa Frua, dove era stata inaugurata due settimane prima.
Alla cerimonia di chiusura hanno preso parte il sindaco Luca Santagostino e l’assessore allo Sport Barbara Sonzogni, quest’ultima anche tra i principali artefici dell’organizzazione dell’evento, insieme ai rappresentanti dei numerosi partner ed enti che hanno sostenuto la manifestazione. Da tutti i partecipanti è stata espressa profonda gratitudine verso gli organizzatori, con un sentito ringraziamento rivolto a Flavio Tebaldi dell’Aero Club Lega Piloti, figura chiave dell’evento, e alla Federazione Aeronautica Internazionale (FAI), rappresentata dal presidente Andy Cowley.
Un riconoscimento speciale è andato anche alla giuria internazionale, composta da Trudy Craddock, Cristiano Pereira e allo steward Jamie Shelden, per la professionalità e la dedizione dimostrate durante tutta la competizione.
In un’atmosfera di festa e grande amicizia, sono stati proclamati i vincitori di questo 3° Campionato del Mondo di Deltaplano Classe Sport:
Peter Song (USA) – 1° classificato individuale
Italia – 1ª nella classifica a squadre, rappresentata da un team di assoluto prestigio composto da Christian Ciech (pluricampione del mondo), Valentino Baù (team leader), Katia Bruni, Federico Romani, Alvise Ghirardi.
Il 37° Trofeo Valerio Albrizio è andato al fuoriclasse Manfred Ruhmer dall’Austria. La cerimonia si è conclusa con un simbolico passaggio di testimone: il prossimo appuntamento con il deltaplano sportivo sarà nel 2026 a Gemona del Friuli, che ospiterà gli atleti dell’aria per la prossima competizione. Laveno Mombello saluta il mondo del volo con orgoglio e gratitudine, confermandosi ancora una volta terra di accoglienza, bellezza paesaggistica e sport di alto livello.