«È un circuito tecnico e veloce. Nuovo, dobbiamo prenderci confidenza». «Una manifestazione bella e partecipata, riusciamo a fare correre le auto senza causare problemi alla viabilità. Tutti contenti, partecipanti e normali utenti della strada». Il primo virgolettato è una sintesi dei commenti che questa mattina si captavano più facilmente nel paddock di via Stefano Ferrario, zona industriale di Sacconago, non lontano dalla partenza della tappa bustocca di Formula Driver Aics, quarta delle otto totali (foto in fondo). Il secondo è dell’assessore allo Sport e vicesindaco, Luca Folegani, che ha raggiunto organizzatori, piloti e tecnici con l’assessore al Bilancio, Alessandro Albani, e il consigliere con delega allo Sport, Orazio Tallarida.
«Possiamo contare – ricapitolava il referente locale dell’organizzazione, Dino Lofano, la manifestazione bustocca è promossa da Racing Off Road e Rally Sport Club – su una cinquantina di iscritti impegnati su un circuito bello, in ottima posizione. Tutto questo produce un buon impatto su chi arriva qui, per gareggiare o assistere». Team provenienti un po’ da tutta la Lombardia, tra le auto parcheggiate ai margini delle vie interessate si riconosceva qualche targa svizzera.
Considerazioni condivise dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale, nella soddisfazione generale per i contenuti sportivi dell'iniziativa e per l’indotto generato. Tanto che, guardando al futuro, si è ripetuta, a bassa voce ma a più riprese, l’espressione già utilizzata in sede di presentazione: “Gran Premio Città di Busto Arsizio”. Un upgrade non semplice da realizzare ma su cui sembra lecito fare un pensiero.
La terza “Formula Driver AiCS”, fra l’altro dedicata al meccanico, preparatore e pilota Giancarlo Biasuzzi, prosegue: dal primo pomeriggio, finali e premiazioni.
