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Cronaca | 07 giugno 2025, 16:14

Sequestrati 21 chili di cocaina e 4 chili di hashish dal Commissariato di Busto

Un'azione mirata a contrastare lo spaccio nei boschi del territorio: gli agenti sono risaliti a un marocchino di 22 anni nel Lodigiano, accusato di avere un ruolo di primo piano nella catena di approvvigionamento di droga su vasta scala

Sequestrati 21 chili di cocaina e 4 chili di hashish dal Commissariato di Busto

La Polizia di Stato di Busto Arsizio ha effettuato una importante operazione che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Questo nell’ambito dei consolidati servizi volti a reprimere lo spaccio nei boschi del Varesotto ed Alto Milanese.

Proprio nel corso dell’attività di monitoraggio delle zone boschive dove è nota è la presenza di pusher, è stata individuata un’auto che ha insospettito gli operatori per i contatti intrattenuti con gli spacciatori da parte del conducente, movimenti che hanno fatto presumere che questi potesse essere un fornitore di sostanza stupefacente.

Il conseguente servizio di pedinamento, volto a verificare dove fosse domiciliato il soggetto, ha permesso di individuare una palazzina nell’abitato di un paese del Lodigiano, ove la persona attenzionata, un cittadino di origine marocchina di 22 anni, è entrato per poi uscirne poco dopo con uno zaino sospetto in spalla. A questo punto è scattato l’intervento dei poliziotti del Commissariato di P.S. di Busto Arsizio, che - vista la veemente e violenta reazione dell’uomo - hanno visto confermati i propri sospetti.

La successiva perquisizione a carico del giovane ha consentito di rinvenire un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, a conferma del suo ruolo di primo piano nella catena di approvvigionamento di droga su vasta scala secondo le accuse a lui formulate: sono stati infatti sequestrati a suo carico ben 21 chilogrammi di cocaina, 4 chili di hashish e oltre 100.000 euro occultati all’interno del divano e in varie intercapedini create nei battiscopa dell’appartamento. Significativo in questa fase il contributo fornito dalla Squadra Mobile della Questura di Lodi. L’uomo è stato quindi tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Lodi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

Redazione

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