Con l’arrivo della bella stagione, torna il tradizionale appuntamento con Estate all’Hic MaGa Majno, un cartellone culturale che promette di trasformare Gallarate in un crocevia di arte, musica e cinema sotto le stelle. La conferenza stampa di presentazione, tenutasi mercoledì 4 giugno al MA*GA, ha illustrato un programma denso e appassionante, che affonda le sue radici nella valorizzazione del patrimonio culturale locale e nella capacità di coinvolgere pubblici diversi.
Al centro dell’estate gallaratese, tre grandi filoni: la quarta edizione del festival Archivifuturi, la rassegna Cinema sotto le stelle e il progetto musicale Cultura Immateriale, promosso dal Comune di Gallarate nell’ambito del bando di Regione Lombardia “Giovani Smart 2.0”.
ARCHIVIFUTURI: un viaggio tra memoria, creatività e futuro
Dal 13 giugno al 13 luglio, Archivifuturi – Festival degli Archivi del Contemporaneo guiderà il pubblico attraverso un itinerario che unisce arte visiva, teatro, musica e ricerca storica, diffuso tra la provincia di Varese, il Piemonte e il Lago d’Orta.
«Un progetto identitario per tutti noi», ha spiegato Emma Zanella, direttrice del MA*GA, che ha ricordato come il festival si apra il 13 giugno con una masterclass su Ottavio Missoni e due mostre d’impatto: Sangregorio e la luce e Missoni e la macchina Mago, con fotografie di Maria Mulas. “Un accordo quinquennale di partenariato ci consente di costruire una programmazione solida e duratura”.
«Ogni anno cresce il numero di protagonisti» ha sottolineato Monica Faccini, project manager di Archivifuturi, che ha elencato alcune delle realtà coinvolte: dal Museo Bodini al MIDeC di Laveno, dal Museo Pagani alla Fondazione Enrica Borghi di Orta San Giulio. «Quest’anno siamo arrivati fino al Piemonte, con nuove aperture e collaborazioni straordinarie»
Da segnalare anche la mostra Iperoggetti di Marco Oggian, in apertura al MIDeC il 29 giugno, e il concerto di chiusura See you soon con dj set e aperitivo al MA*GA, domenica 13 luglio.
Cinema sotto le stelle: tre anniversari da celebrare
«Abbiamo pensato a tre serate gratuite dedicate ad anniversari iconici del cinema», ha spiegato Alessandro Castiglioni, vicedirettore del MA*GA. L’arena esterna si trasformerà in sala cinematografica per proiettare tre capolavori: Cenerentola (sabato 19 luglio), Profondo Rosso (domenica 27 luglio) e Pane e tulipani (sabato 2 agosto). Tutte le proiezioni saranno introdotte da una presentazione critica dello stesso Castiglioni. Ingresso libero.
Musica: concerti tra colonne sonore, luce e virtuosismi
Le serate musicali, curate dall’Assessorato alle Attività Formative, offriranno emozioni per tutti i gusti, a partire da domenica 8 giugno con il Concerto Memorial Norma Papparotto Pozzi, dedicato alle più celebri colonne sonore.
Claudia Mazzetti, assessore alla cultura, ha messo in risalto alcuni appuntamenti: «Puntiamo in particolare sull’evento dell’8 giugno con il Conservatorio Puccini, ma anche su Note di Luce, il 19 giugno, che trasformerà l’arena in uno spazio magico con oltre 700 candele, e il 5 luglio con Walter Zampiron, tredicesimo flautista italiano, per un concerto acustico che attraverserà i secoli»
Il 14 giugno, la serata Beehive @ Museo MA*GA porterà una notte di musica e installazioni immersive fino all’una, con artisti come Dirty Channels, Skia e Deiv. Ingresso 15 euro, prenotazioni su Resident Advisor.
Il 5 luglio alle 21.00, il concerto I Virtuosi del Lemene sarà ospitato nella Sala Arazzi Ottavio Missoni: “Una serata di musica colta”, l’ha definita Zampiron, “da Vivaldi a Piazzolla, da Mozart alle colonne sonore di Morricone”.
Le istituzioni unite per un’estate di cultura condivisa
«La nostra ambizione è quella di mettere in rete le peculiarità e i luoghi più interessanti della provincia», ha dichiarato Andrea Cassani, sindaco di Gallarate. «Aggregandoci con Varese, rilanciamo anche la candidatura a Capitale italiana del contemporaneo».
Alla conferenza stampa erano presenti anche Cristina Canziani, assessore alla cultura di Castiglione Olona, Stefano Silvestrini della Pro Loco di Arcumeggia, che ha ricordato: «Il 12 luglio celebriamo i 60 anni della Via Crucis», e tanti altri protagonisti della scena culturale locale e che aderiscono al Festival Archivifuturi.
Estate all’HIC MA*GA, ormai alla sua quarta edizione, si conferma, dunque, come un grande laboratorio di comunità, tra memoria e visione, arte e partecipazione. Un festival che mette al centro il territorio e le sue storie, unendo archivi e futuro in un unico, vibrante racconto.