Internet rappresenta, in tal senso, la soluzione più adeguata a tali esigenze. Sul web, ormai, ci sono piattaforme che offrono davvero la possibilità di vendere qualsiasi tipo di oggetto a qualsiasi prezzo, anche se non è semplice dare un valore a un prodotto che è stato utilizzato per diverso tempo. Per questo motivo, se l’intenzione, ad esempio, dovesse essere quella di vendere una macchina fotografica, vai qui per una valutazione del tuo usato di macchine fotografiche attenta e anche piuttosto precisa.
Utilizzare i siti di annunci
La vendita di oggetti usati sul web si può svolgere tranquillamente usufruendo di uno dei tanti portali di annunci che si trovano online. Uno dei vantaggi di scegliere dei portali del genere è senz’altro quello di poter garantire ampia pubblicità ai propri prodotti e poi di poterli effettivamente vendere a un buon prezzo, il cui importo potrebbe aggirarsi anche intorno alle proprie stime di partenza o desideri. Detto questo, è necessario sempre ricordare quanto sia importante avere bene in mente i limiti in riferimento alle vendite annuali, dal momento che in alcune situazioni, ci potrebbe essere la necessità di inserire la partita iva.
Utilizzare i social network
Nel caso in cui stiate da diverso tempo ragionando sul fatto che i portali dedicati agli annunci non siano così efficaci o non siano la soluzione più azzeccata per le vostre esigenze, allora la cosa migliore da fare è puntare sui social network e sul ruolo che, oggigiorno, sono riusciti a ritagliarsi.
In effetti, tra l’altro, è una mossa assolutamente in linea con i tempi in cui viviamo, dato che ormai i social network guidano buona parte delle decisioni che vengono prese sotto tanti aspetti. Proprio per questa ragione, tentare quantomeno di fare leva sulle potenzialità dei social, in modo particolare in riferimento al bacino di clienti che si possono potenzialmente raggiungere.
Facebook, con il suo Marketplace, è senz’altro la soluzione che viene maggiormente sfruttata da parte degli utenti che vogliono vendere oggetti usati. Si tratta di una piattaforma a cui si può accedere a patto di avere un profilo già attivo su Facebook, ma senza dover pagare alcuna somma aggiuntiva, così come non esistono procedure complesse da seguire. L’importante è saper creare degli annunci che siano anche poi sufficientemente accattivanti per invogliare le persone a leggere almeno i vari annunci. Anche Twitter può tornare utile, ma solo per quegli utenti che hanno un numero di follower piuttosto elevato e possono, una volta pubblicato un certo tweet, raggiungere tantissimi profili. Nel tweet, ricordatevi sempre di inserire il prezzo e le caratteristiche principali dell’oggetto da vendere.
Le principali alternative
Nel caso in cui nemmeno una delle due soluzioni che vi abbiamo proposto fosse andata a buon fine, allora ci sono diversi scenari che sono rimasti aperti. Infatti, sul web esistono piattaforme di e-commerce che si possono ampiamente sfruttare per tali motivazioni, come nel caso di eBay.
Anche sul portale di Amazon c’è la possibilità di provvedere alla vendita di alcuni oggetti usati. Sulla home page del sito, infatti, c’è uno spazio interamente dedicato ai venditori, dove ci si potrà registrare. Poi, se si è interessati alla vendita, si deve sottoscrivere un vero e proprio abbonamento, che è stato suddiviso in svariati piani base. Di norma, si possono porre in vendita fino a una cinquantina di articoli con la soluzione più basica, tenendo conto di una commissione che è pari a 0,99 € per ciascuna vendita.
Richy Garino