Si conclude oggi con un evento “off” dedicato al “giallo”, previsto in sala Monaco alle 20.30, Ba Book, il festival del Libro e dell’Editoria, che dal 12 maggio ha visto la città accogliere ben 37 autori in 13 diverse location, per un totale di 37 eventi a cui si devono aggiungere 5 eventi per bambini, una mostra molto raffinata curata dalla Biblioteca Capitolare, i reading point del 10 e 11 maggio e i laboratori in piazza Trento e Trieste dell’11 maggio.
Organizzato dall’Amministrazione comunale e dall’Associazione Amici della Biblioteca Capitolare, in collaborazione con il Tavolo Letteratura composto da librerie, case editrici associazioni e dalle due biblioteche (quella comunale e la Biblioteca Capitolare), e il sostegno di alcuni sponsor, il festival ha registrato ben 2.100 presenze: tra gli eventi più seguiti, tra cui alcuni sold out, le presentazioni dei libri di Stefania Andreoli, Aldo Cazzullo, Carlo Cottarelli, Serena Bortone, Luca Bianchini, Vinicio Marchioni, Daniele Bossari, Marina Di Guardo, Helena Janeczek.
Come sottolinea l’assessorato alla Cultura, la quarta edizione rappresenta l’edizione della svolta, dell’affermazione definitiva di una rassegna messa in pausa per molti anni dopo i successi degli anni 2000: i dati delle presenze indicano un aumento di oltre il 30 per cento rispetto alle prime edizioni, ma non è solo una questione di numeri.
Il successo della rassegna sta anche nella poliedricità dei temi (dall’attualità alla storia, dall’economia ai viaggi, dal cinema alla musica) e dei generi (dai saggi ai romanzi, dai libri per bambini e ragazzi ai gialli), oltre che nell’eterogeneità del pubblico che ha scelto autori e temi preferiti, ma si è anche avvicinato ad argomenti poco esplorati.
E’ stata anche un momento di socialità, di incontro, di scambio di opinioni e un’opportunità per conoscere luoghi e realtà della città mai frequentati in precedenza.
Anche gli autori, molti reduci dal salone del libro di Torino o in procinto di partire per la kermesse piemontese, sono rimasti soddisfatti dell’accoglienza del pubblico bustocco (quasi sempre il momento del firmacopie ha superato le tempistiche programmate) e in alcuni casi hanno voluto conoscere più da vicino la città e visitare i luoghi dalla cultura cittadini.
La squadra di Ba Book, che questa mattina si è riunita in sala Monaco per una fotografia di gruppo, sta già riflettendo sulla prossima edizione, sia per confermare alcune scelte, in primis, la concomitanza temporale con il salone di Torino, scelta lodata anche dall’assessore torinese alla Cultura Rosanna Purchia, che venerdì scorso ha fatto visita in città, sia per migliorare ulteriormente alcuni aspetti, come le modalità di prenotazione e l’incremento degli eventi collaterali.