«Musica e poesia: un connubio antico quanto il mondo: a volte nato simultaneamente o nel giro di poco tempo, altre invece maturato dopo secoli e secoli». Da qui, il la alla conferenza di Giuseppe Frasso e Fulvio Peletti che mercoledì 24 aprile (ore 15.30) al museo del tessile intrattengono la platea dell’Università cittadina per la cultura popolare in un incontro dedicato a trovare le intersezioni musicali e la grande poesia in Dante e Verdi, Petrarca e Marenzio.
La parte letteraria è affidata al prof Giuseppe Frasso e quella musicale all’esperto dell’arte dei suoni Fulvio Peletti.
«Si prenderanno in esame dapprima il sonetto di Francesco Petrarca ‘Solo e pensoso’ dal Canzoniere messo a confronto con la versione musicata da Luca Marenzio nel suo nono libro di madrigali a cinque voci – spiegano i relatori - Sarà poi la volta delle prime terzine del XXXII canto del Paradiso di Dante, che furono messe in musica da Giuseppe Verdi col titolo di ‘Laudi alla Vergine’. Il confronto tra i due più alti cantori della nostra letteratura tardomedievale da una parte, e il più grande madrigalista del ‘500 (Marenzio) e il maggior autore di musica operistica dell’800 italiano (Verdi) dall’altra, risulterà estremamente stimolante e foriero di riflessioni interdisciplinari».
L. Vig.