Sempre più negli ultimi anni si è accesa l’attenzione, anche normativa sul “benessere organizzativo” o “salute organizzativa” nella pubblica amministrazione, ovvero quelle condizioni culturali e organizzative che determinano la qualità della convivenza in ambito lavorativo.
Ci si riferisce, quindi, al rapporto che lega le persone al proprio contesto di lavoro, prendendo in considerazione molteplici aspetti, quali, ex multis, la relazione con il proprio ambiente di lavoro.
Per benessere organizzativo, di conseguenza, si intende comunemente la capacità dell’organizzazione di garantire il benessere fisico, psicologico e sociale di tutti i propri lavoratori.
Attesa la sua importanza, quindi, negli ultimi anni la P.A. ha iniziato ad occuparsi di tale aspetto, comprendendo che il miglioramento della performance di una organizzazione è strettamente e inevitabilmente collegato ad una più attenta gestione e motivazione delle risorse umane. Invero, tanto più è alto il grado di benessere fisico e psicologico dei lavoratori, tanto più si verifica un accrescimento dell’intero Ente.
Da sempre la Casa Circondariale di Varese si è aperta al territorio, nella dichiarata volontà di trasformarsi da Istituzione totale ad Istituzione sociale.
Motivo per il quale la Direzione della Casa Circondariale di Varese, dopo la precedente istituzione della commissione benessere, per perseguire l’obiettivo di migliorare il benessere dei propri operatori, ha cercato la collaborazione di una grande realtà industriale presente sul territorio: Beko Europe.
Il 17 aprile scorso, Riccardo Marzoli, HR Senior Manager dello stabilimento Beko Europe di Cassinetta, insieme al Responsabile della Security del sito Vincenzo Rausa, hanno incontrato la Direttrice del carcere di Varese, Carla Santandrea per suggellare l’inizio di una proficua collaborazione, che ha portato alla donazione da parte di Beko Europe di un frigorifero posto presso il refettorio del personale ed una lavatrice per la caserma che ospita il personale di Polizia Penitenziaria dell’Istituto.
La Direttrice Santandrea ha dichiarato: «Ho profondamente apprezzato l’attenzione e la disponibilità immediata e concreta di una realtà del territorio così importante come Beko Europe, che ha evidenziato e mostrato la necessità di collaborazione tra pubblico e privato per perseguire obiettivi importanti e significativi rivolti al personale della Pubblica Amministrazione».
Riccardo Marzoli, HR Senior Manager dello stabilimento Beko Europe di Cassinetta, ha aggiunto: «Siamo orgogliosi di aver contribuito con la nostra presenza a fare la differenza nelle comunità in cui operiamo. Con questa operazione, ribadiamo anche la nostra vicinanza nei confronti delle Forze dell’Ordine, presidio fondamentale per il rispetto della legalità e per la sicurezza sul territorio».
Redazione