Le piogge degli ultimi giorni hanno fatto riemergere il problema del sottopasso di via Morelli tra Busto Arsizio e Castellanza che, nel caso di precipitazioni violente o prolungate, finisce puntualmente a mollo (leggi qui).
Il Comune di Busto ha contattato Alfa chiedendo di intervenire sul ponticello, “pulendo” l’area e rimuovendo così l’acqua (presente ancora oggi, ma non al punto da impedire alle auto di attraversarla).
L’obiettivo è quantomeno quello di “tamponare” un problema noto e che si trascina da tempo. Una soluzione più strutturale, in realtà, sembrerebbe semplice: basterebbe completare il vicino sottopasso mai portato a termine.
Il condizionale è d’obbligo perché la situazione è più complicata. La nuova strada richiesta dall’opera “fantasma” non può essere realizzata a causa del progetto del raccordo Y. Vale a dire il collegamento tra i binari della linea delle Nord e quelli di Rfi, nell’ambito del potenziamento del tratto della linea ferroviaria Rho-Gallarate. Un progetto ritenuto ormai superato dalle amministrazioni di Busto e Castellanza in virtù dell’avvio del cantiere della ferrovia Gallarate-Malpensa. Anche il Partito Democratico si era attivato a più livelli – compreso quello regionale – per chiedere lo stralcio del progetto, a favore del completamento del sottopasso.
Un appello che, però, è rimasto inascoltato. Così, a collegare Busto con la stazione delle Nord di Castellanza è soprattutto il piccolo e problematico sottopasso di via Morelli. «Una via di grandissimo passaggio», ha sottolineato dopo i recenti allagamenti l’imprenditore bustocco Riccardo Comerio, che proprio in quella zona ha la sua azienda (leggi qui). Sui social è risuonato l’appello affinché si faccia qualcosa.
E ora qualcosa si muove. Disilluso sul fatto che la situazione del raccordo Y si possa sbloccare come auspicato (e come messo nero su bianco in più lettere inviate alle istituzioni competenti), il sindaco Emanuela Antonelli ha dato mandato agli uffici di richiedere ad Alfa di intervenire nell'area del ponticello. Come detto, una soluzione tampone con la – flebile – speranza che qualcosa possa cambiare sul fronte dell’altro sottopasso.