![Il guru delle "analytics" del calcio arriva da Legnano: «Ecco i segreti di Napoli, Milan, Juve e Inter»](https://www.ilbustese.it/typo3temp/pics/s_8f25edd5ce.jpeg "Il guru delle "analytics" del calcio arriva da Legnano: «Ecco i segreti di Napoli, Milan, Juve e Inter»")
Un teologo di fama internazionale a Filosofarti. Per l’occasione il festival della filosofia si sposta a Gazzada, a Villa Cagnola: domenica 3 marzo (ore 17.30), ospite d’onore Francois Boespflug. Con Emanuela Fogliadini darà un’interpretazione sul “Rappresentare il sacro: il cristianesimo alla prova, ovvero Dio nell'arte: tra visibile ed invisibile”.
Dalla storia dell’arte alla teologia
Storico dell’arte e teologo, Boespflug ha condotto per oltre trent'anni una ricerca iconografica senza precedenti legata all'immagine di Dio nell'arte. Insegna all'Università di Strasburgo e nel 2012 ha pubblicato per Einaudi “Le immagini di Dio. Una storia dell'Eterno nell'arte”.
Chi è Dio
L’intervento prende avvio da una serie di interrogativi. Il primo mette d’concorda i tre monoteismi detti abramici: Dio è considerato trascendente e irrappresentabile. Allora, possiamo però immaginarlo o meglio renderlo visibile attraverso l'immagine, cioè disegnarlo, dipingerlo, scolpirlo? O bisogna pensare che sia al di là di qualunque immagine e definirlo radicalmente inimmaginabile? Che significato può avere interrogarsi a questo proposito? Che cosa implica la risposta, teorica o pratica, a questa domanda? Quando e da chi è stata posta? In che modo è stata compresa e quando è stata sollevata?
Un incontro che si preannuncia interessante. Ingresso libero.
Filosofarti e teologia
Da alcuni anni Filosofarti ha aperto una sezione dedicata alla teologia nelle sue intersezioni con l’arte, ovvero Teofilosofarti. La felice collaborazione avviata lo scorso anno con il Centro Paolo VI di Villa Cagnola a Gazzada e la UniCagnola ha portato in calendario questo evento.
L.Vig.