/ Altri sport

Altri sport | 13 febbraio 2024, 15:00

Svelata la nuova Ferrari SF-24: novità importanti, ma non tutte si vedono

Una presentazione sobria per la Scuderia Ferrari, che ha svelato la settantesima monoposto del Cavallino Rampante, la SF-24, senza troppi proclami. La vettura mostra alcuni cambiamenti significativi sotto la superficie. Scopriamoli insieme

Foto ufficiale Scuderia Ferrari

Foto ufficiale Scuderia Ferrari

In forte contrasto con gli annunci eclatanti del 2023, a Maranello si è vissuto un “Car launch” sobrio e soprattutto digitale. Nessuna cerimonia, nessuna live stream di un’ora. Una presentazione online via piattaforme social e un video condiviso con le testate giornalistiche. 

La SF-24 presenta alcune modifiche tecniche interessanti, come il telaio leggermente più lungo e un cambio che secondo molte fonti sembra essere più corto, ma è importante segnalare sin da ora che potrebbero essere apportati ulteriori aggiornamenti prima dell'inizio della stagione, in particolare per quanto riguarda i profili alari presentati oggi.

La Ferrari SF-24 rappresenta tuttavia una svolta significativa per la Scuderia, poiché è stata interamente progettata da zero (lo stesso Vasseur aveva dichiarato che la SF-24 era nuova al 95%), segnando una deviazione radicale rispetto al modello precedente. Lo staff tecnico, sotto la guida di Enrico Cardile, ha lavorato per ridisegnare il layout della vettura, concentrandosi su miglioramenti sostanziali che ne influenzano direttamente le prestazioni. 

Uno degli aspetti più significativi riguarda la struttura del telaio che è stato allungato di circa 50 mm rispetto alla SF-23, con un allungamento concentrato alle spalle del pilota. Questo aumento dimensionale è stato accompagnato da una riduzione del peso complessivo, il che suggerisce una notevole ottimizzazione dei materiali e dei processi di produzione.

Tra le varie modifiche apportate alla vettura, l'airbox è stato oggetto di particolare attenzione dei rumors e commenti dei giorni scorsi. Nonostante sia rimasto di forma triangolare, è stato rivisto per adattarsi a uno chassis più snello e per superare i rigorosi test di omologazione. 

La decisione di mantenere la sospensione posteriore di tipo pull rod è stata motivata da una ricerca continua di soluzioni che consentano un maggiore utilizzo della finestra di esercizio degli pneumatici Pirelli. Attraverso un'attenta messa a punto del setup meccanico, il team Ferrari mira a ottimizzare il comportamento della vettura in diverse condizioni di carico, riducendo l'usura degli pneumatici e migliorando le prestazioni su lunghe distanze, vero tallone d’Achille delle due precedenti vetture firmate da Maranello. 

Sono inoltre state apportate delle modifiche al muso della vettura, con una pulizia della parte inferiore per favorire un migliore flusso d'aria. Il design del muso è simile a quello della Aston Martin AMR24 presentata ieri, con il naso che si appoggia sul secondo elemento dell'ala anteriore.

Tuttavia, la SF-24 si distingue per la presenza di due supporti di sostegno sul primo elemento dell'ala, a differenza della Red Bull RB20 che sembra aver optato per un allungamento dell'ala per favorire la flessione degli elementi, come evidenziato dalle immagini recentemente rubate durante il filming day a Silverstone. Il design degli elementi dell'ala anteriore sembrerebbe essere orientato a massimizzare il flusso d'aria attraverso gli slot della paratia laterale, al fine di alimentare efficacemente l’effetto out wash

Le pance laterali della Ferrari SF-24 sono caratterizzate da un approccio aggressivo e funzionale. La bocca dei radiatori nella parte inferiore presenta un vassoio che sporge dalla presa, sebbene in modo meno pronunciato rispetto ad altre vetture (vedi Red Bull). Il fondo del cono anti-intrusione inferiore è stato spostato, consentendo alla SF-24 di avere un sottosquadro molto scavato, in linea con l'approccio aerodinamico tipico delle vetture Red Bull. 

Inoltre, è stata rivisitata la configurazione del "by pass duct”. Molti ipotizzavano l’eliminazione di questo tipo di soluzione, tuttavia è rimasta presente seppure rivista. Analogamente, è stata mantenuta una vasca nella parte superiore per favorire la circolazione dell’aria.

Si è poi parlato molto degli effort compiuti da Ferrari per risparmiare peso sulla power unit: il lavoro si è concentrato sulle componenti dell’ibrido con un risultato in termini di risparmio di peso (voci di corridoio quantificano in circa 1 kg). Questo risultato è importante anche in vista dell’obiettivo Ferrari di avere finalmente una vettura che si avvicini al limite del peso minimo di 798 kg.

Dopo il lancio avvenuto online, la SF-24 ha percorso i primissimi Km sulla pista di Fiorano, attorno alla quale si sono assiepati centinaia di tifosi ansiosi di dare una prima occhiata dal vivo alla Rossa. L’obiettivo non dichiarato di quest’anno è di confermare il secondo posto nella classifica costruttori, puntando a vincere 5 GP.

Lorenzo Pisani - Stefano Sandrini

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore