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Valle Olona | 06 gennaio 2024, 19:55

“Staffettona della Befana”, solidarietà a bracciate

Oltre 300 nuotatori, nella piscina di Gorla Minore, per il ritorno alla formula pienamente tradizionale della manifestazione, dopo edizioni organizzate con accorgimenti anti Covid. Donazioni a “L’abbraccio onlus”, “Insieme oltre le onde”, “Asd Poseidon Sport Inclusivo”

StaffettOna della Befana, l'edizione 2024 è andata in scena alla piscina di Gorla

StaffettOna della Befana, l'edizione 2024 è andata in scena alla piscina di Gorla

I 307 partecipanti alla “Staffettona della Befana” si sono dati il cambio, nella vasca di piazza dello Sport, a Gorla Minore, per un arco temporale di circa nove ore (con i primi partenti, Le cuffie colorate).

Hanno gareggiato divisi in 35 squadre, tra team che portavano le denominazioni delle società di appartenenza e altri “battezzati” con spirito goliardico. Non mancavano formazioni in rosa (Le gattone; Le girls), a denominazione geografica tipica (Nuotatori calaBBBresi), con aspirazioni epiche (Warriors; Gli eroi dello Stretto), appartenenti a specie esotiche e/o aliene (I tonni della Val Formazza; Scimmie volanti; Gli ornitorinchi; I Galli tornano), ambasciatrici dei buoni sentimenti (La corsia dell’ammore), bisognose d’incoraggiamento (Gli scoppiati; Gli illusi).

Sessioni da un’ora, atleti impegnati in frazioni da 100 metri a rinnovare l’appuntamento, giocoso, nato in ricordo dell’allenatore Severino Rossini. A completare l’iniziativa, il servizio di massoterapia offerto dallo studio Osteopatia Rossini Cislago e il commento della superatleta paralimpica Cristina De Tullio.

L’ottava edizione della Staffettona ha consentito di raccogliere fondi per “L’abbraccio” (realtà attiva nel supporto a bambini con disturbo dello spettro autistico e alle loro famiglie), “Insieme oltre le onde” (sostiene e promuove la ricerca sull’atrasia delle vie biliari, patologia rara e grave che insorge in età pediatrica) e Asd Poseidon (si occupa di pratica sportiva per persone svantaggiate, in particolare con disabilità intellettiva, sensoriale e fisica). «Siamo qui per fare del bene – ha sintetizzato,a bordo vasca, Cristina De Tullio – oltre che, naturalmente, per divertirci».

Vittorie alle squadre Tln1 (agonisti), Gli scoppiati (master), Swim Pro (amatori), Warriors (team più giovane), Gli eroi dello Stretto (team meno giovane). A Monica Cavalli (Road Runners Club Milano) il premio per il pronostico più preciso sulla distanza totale percorsa durante la manifestazione (129.38 Km).

 

 

Stefano Tosi

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