Grave episodio di inquinamento delle acque del lago Ceresio a Lavena Ponte Tresa dove all'altezza della località "delle spiaggette" è stata distesa una barriera oleoassorbente lunga 160 metri per impedire agli idrocarburi sversati di propagarsi.
«Si tratta di uno sversamento di idrocarburi proveniente da uno scarico di acque meteoriche presumibilmente da una residenza privata» spiega sui social il vicesindaco di Lavena Ponte Tresa Valentina Boniotto.
I cosiddetti "salsicciotti" posti sulle acque hanno fatto il loro dovere contenendo il fenomeno.
«Grazie ad un intervento coordinato e tempestivo di enti e professionisti, questo potenziale disastro è stato circoscritto» conclude Boniotto.
Gli enti coinvolti e l'amministrazione comunale proseguiranno gli accertamenti per capire l'origine dello sversamento e i danni provocati al lago e all'ambiente.