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Politica | 19 dicembre 2023, 10:53

Cal, eletti in Provincia Bellaria e Simone

Salta l’accordo tra centrodestra e Pd su Iocca. Via libera definitivo al bilancio di previsione e al riconoscimento del debito fuori bilancio per la messa in sicurezza dell’Itis Riva di Saronno danneggiato dal maltempo

Cal, eletti in Provincia Bellaria e Simone

Dopo due passaggi a vuoto, il Consiglio provinciale ha eletto i rappresentanti dei Comuni per il Consiglio delle autonomie locali della Lombardia, l’organismo chiamato a esprimere pareri sui regolamenti attuativi o esecutivi delle leggi regionali.

“Scontata” l’elezione di Stefano Bellaria, sindaco di Somma Lombardo, per i Comuni con più di 5mila abitanti. Mentre per quelli più piccoli Raffaele Simone, primo cittadino di Azzate, ha avuto la meglio, nonostante l’annunciato «passo di lato» (leggi qui) su Giuseppe Iocca, collega di Bardello con Malgesso e Bregano, che ha incassato solo i cinque voti della minoranza. Decisivo l’asse Pd, civici e Italia Viva.
È quindi saltato l’accordo tra dem e centrodestra sul nome di Iocca.

Nella seduta di ieri sera è arrivato anche il definitivo via libera al bilancio di previsione. Come in occasione del primo voto a Villa Recalcati, il centrodestra ha espresso parere contrario (leggi qui).

Gli interventi all’Itis Riva di Saronno

Tutti concordi, invece, sul riconoscimento del debito fuori bilancio per la messa in sicurezza dell’istituto Itis Riva di Saronno, danneggiato dal maltempo lo scorso novembre.

In seguito al maltempo che si è verificato sul territorio nel mese di novembre, tra i danni dei quali Provincia ha preso atto ci sono quelli agli edifici degli istituti scolastici di proprietà dell’ente.

Sono stati illustrati i danni più significativi, come quelli al tetto a falde in lamiera (al terzo piano), alle grondaie, alle lattonerie e ai pannelli in lamiera grecata della copertura sul lato sud. Le infiltrazioni abbondanti hanno interessato varie aree del fabbricato sud, compromettendo la sicurezza e la tenuta all'acqua.

I primi Interventi sono svolti realizzati da ditte specializzate e hanno riguardato la delimitazione delle aree a rischio, la pulizia delle gronde e la riparazione temporanea di zone degradate. Ulteriori interventi prevedono la verifica dettagliata delle coperture, la sostituzione di lattonerie e gronde, l’apertura di canali di scolo e la verifica dell'integrità di intonaci ed elementi strutturali.

Redazione

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