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Busto Arsizio | 02 novembre 2023, 14:30

VIDEO. Ripulire o non ripulire? Il dilemma di via Solferino che si sente ostaggio degli incivili

Il sopralluogo tra via Montebello e piazza Vittorio Emanuele con Orsi: i graffiti sono uno dei principali tormenti accanto a rifiuti e mura insozzate di urina. «Luci e telecamere aiuterebbero. Altrimenti possibile che dobbiamo adattarci noi?»

VIDEO. Ripulire o non ripulire? Il dilemma di via Solferino che si sente ostaggio degli incivili

Ripulire o non ripulire? Il dilemma del centro, in particolare dalla zona tra piazza Vittorio Emanuele e via Montebello, è questo. Uno si sforza, spende per una facciata che è degno biglietto da visita del centro di Busto, ma per gli incivili rappresenta una tavolozza. Un invito a colpire con la vernice. E ci si sente ostaggio di questi personaggi, che non si curano minimamente del decoro, né dei danni inferti alla proprietà altrui. 

Il giorno dopo il nuovo sfregio in via Solferino  - LEGGI QUI -, esploriamo questa parte del centro che sembra particolarmente nel mirino, con Simone Orsi, che è sia l'amministratore dell'edificio colpito in questo caso sia capogruppo della Lega in consiglio comunale.

«È un continuo» dice Orsi, che indica anche una parte dove si è proposto di applicare un materiale che almeno sarebbe lavabile. Ma, sottolinea, sono comunque costi. E ci si chiede appunto: ma perché dobbiamo adattarci noi agli incivili? D'altro canto, anche lasciare così suona come una resa. Che cosa può migliorare effettivamente la situazione?  

«Più luci e telecamere», questo il pensiero espresso da commercianti e residenti della zona.  Il consigliere torna anche a invocare una campagna di sensibilizzazione nelle scuole. I graffiti rappresentano lo sfregio evidente e indelebile, ma non sono l'unico. Da piazza Vittorio Emanuele passando per la piazza Flauto e uscendo poi in vie e vicoli che costeggiano via Montebello, ci sono ragazzi che fanno schiamazzi, abbandonano i rifiuti, che urinano sui muri. Le pareti delle case vengono insozzati dalla pipì dei cani ma anche da quella delle persone: in entrambi i casi, del resto la responsabilità è tutta umana.

IL VIDEO

Nella zona verso il Caffè Novecento, spiega Stefano Colombo, la situazione è un po' migliorata. Ma anche perché finché è aperto il bar, gli incivili non si avvicinano. La vigilanza della gente è importante come deterrente. Ma quando scende la notte, cambia. 

Dario Boschetti, titolare di un negozio in via Montebello, ci spiega che soprattutto durante l'estate il venerdì e sabato ci sono schiamazzi e una volta è stata chiamata anche l'ambulanza dopo una lite.

Con la brutta stagione la situazione dovrebbe tranquillizzarsi. Ma basta una serata, pur autunnale con un meteo favorevole, e comunque per potenziare luci o videosorveglianza ci vuole tempo. E tempo non bisogna perderlo, è la voce generale, per ridare decoro e ordine a questa zona del centro.  

Ma. Lu.

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