«Negli ultimi 20 anni in cui le nostre piattaforme hanno parlato delle nostre partite e del nostro campionato, anche in situazione poco piacevoli in cui ci siamo trovati, non abbiamo mai parlato o preso come capro espiatorio gli arbitri».
Così parlano i Knights dopo la partita persa 88 a 82.
«A Treviglio, Legnano ha gettato alle ortiche una partita che a pochi minuti dalla fine conduceva di 14 punti e Brianza Casa Basket è stata brava crederci fino in fondo e sfruttare le occasioni che si sono presentate - dice la società - Purtroppo, nostro malgrado, dobbiamo in questo caso sottolineare la poca preparazione tecnica e soprattutto la poca preparazione relazionale, della coppia arbitrale...». Di qui le accuse sulle «evidenti lacune e mancanze che hanno rovinato completamente, una partita in cui due super giocatori (Caffaro e Raivio coadiuvati da tutti i compagni) hanno dato prova delle loro abilità incantando il pubblico».
Con riflessione finale: «Per un movimento, come quello cestistico, che sta andando alla deriva incontrollata il solito autogol che sta diventando sempre più frequente in tutte le categorie».