Al primo round si erano presentate 110 persone, rappresentanti del mondo dello sport a Busto Arsizio che volevano capire l'impatto della riforma sulle loro attività. Tante, tantissime e soprattutto cariche di domande. Coni e Assb hanno voluto offrire un'altra occasione proprio per dare risposta ai quesiti, con la collaborazione dell'assessorato allo sport guidato da Maurizio Artusa.
Due le ombre principali, i dubbi se non venisse da definirli più tristi certezze: la maggiore burocrazia e i conseguenti maggiori costi che ne deriveranno. Un esempio è rappresentato dai contratti degli allenatori, dello staff tecnico, tutte quelle incombenze che appesantiscono la gestione. Diverse questioni di fatto richiedono l'ausilio di un commercialista, rimarca il vicepresidente vicario di Assb Fabrizio Ranisi.
Durante la serata ci sarà anche un piccolo approfondimento dedicato alla sicurezza negli impianti sportivi, altro tema su cui stare ben vigili.
Il 10 novembre, dalle 20.30, ai Molini Marzoli si torna quindi ad ascoltare l'esperto, Paolo Iaconcigh. Ma questa volta proprio con risposte mirate alle domande degli sportivi. È un'occasione importante, ribadiscono la presidente Cinzia Ghisellini, il vicepresidente vicario Ranisi appunto e la vicepresidente Maria Teresa Nasatti.
Si possono mandare le domande QUI: così il relatore avrà esatta idea di ciò che sta a cuore alle società e potrà entrare nel dettaglio. Mentre occorre iscriversi QUI entro l'8 novembre o fino esaurimento posti per partecipare.