A Villa Pomini, nell’ambito della mostra S.C.O.S.S.A. 73 OPERE PER L’AMBIENTE, la rassegna che gode del patrocinio del Comune di Castellanza che la ospita, di Legnano e di Busto Arsizio ed è organizzata dall’Associazione Artistica Legnanese e il Centro Artecultura Bustese, altri due appuntamenti di approfondimento.
- GIOVEDÌ 12 OTTOBRE - ORE 21.00
PIECE TEATRALE DI RADICE TIMBRICA L’ANNO SENZA ESTATE.
Un racconto di vulcani, nubi ed esseri imprevisti di e con Chiara H. Savoia.
Un monologo che racconta di come enormi nuvole generate dai vulcani decisero le sorti dell’uomo, e di come un vulcano partecipò alla scrittura di “Frankenstein o il moderno Prometeo" romanzo scritto da Mary Shelley. Le nuvole generate dall’eruzione dei vulcani hanno spesso trasportato storie attraverso lo spazio e il tempo; storie che raccontano di uomini che insistono nell’ignorare il linguaggio della natura, proprio come il Dottor Frankenstein, che credette di poter rendere l’uomo invulnerabile a tutto, e credendosi più forte della natura, creò un mostro che poi rinnegò. Oggi è lampante come gli esseri umani, inseguendo un’impossibile perfezione, abbiano dato origine a un mostro, dal quale vorrebbero distogliere lo sguardo: il cambiamento climatico. Il racconto di queste nubi vuole essere l'occasione per fare nascere nuove consapevolezze.
La compagnia RadiceTimbrica Teatro nasce nel 1996, e da allora ha creato numerosi spettacoli rappresentati nella provincia di Milano e Varese, in Toscana, in Emilia Romagna, in Lombardia, in Piemonte e nel Lazio, spingendo la propria ricerca anche verso la performance, il teatro da strada e le letture sceniche.
Alla ricerca teatrale, da più di quindici anni si affianca un’appassionata attività di laboratori teatrali e percorsi di formazione. Ha sede a Legnano, presso il Teatrino Fontana di via Volturno 19.
“L’anno senza estate”, primo studio di e con Chiara Savoia, sound design di BuTe e collaborazione artistica di Cinzia Chiodini, prende le mosse dal presente, dall’estate più calda di sempre che stiamo vivendo, per raccontare momenti di un passato, più o meno lontano, in cui le temperature hanno conosciuto improvvisi mutamenti causati da eruzioni vulcaniche avvenute anche a grande distanza. È il caso del vulcano Tambora (Indonesia) che, nel 1815, introdusse nell’atmosfera una quantità di cenere tale da diffondersi per tutto il globo creando un filtro per i raggi solari. Il risultato fu quello di dar vita a una piccola era glaciale. A seguito di questo evento, l’estate del 1816, preceduta da un inverno lungo e piovoso, fu fredda e umida anche in Europa, tanto che quell’anno fu ribattezzato “L’anno senza estate”.
Prenotazione suggerita:
bustocab@gmail.com - associazioneartisticalegnanese@gmail.com
- DOMENICA 15 OTTOBRE - ORE 16.00
FINISSAGE POESIA A CURA DI ROSY GALLACE E PAOLA SURANO E IL TRIO CON BRIO.
Rosa Gallace e Paola Surano dell’Associazione Culturale TraccePerLaMeta hanno invitato alcuni poeti del territorio che hanno associato le proprie opere, esplicitamente prodotte per il tema Ambiente e Natura, a diversi dipinti esposti dagli artisti presenti nella mostra.
Le poesie verranno lette e proiettate accanto alle immagini che le hanno ispirate con il raffinato intermezzo di archi al femminile del Trio con Brio.
Rosa Gallace è considerata una poetessa internazionale in quanto i suoi libri sono stati tradotti in lingua: lnglese, Albanese e Rumena dalla Giornalista, Scrittrice Irma Kurti.
L’ultima sua raccolta di poesie Petals of light (Petali di luce) è stata proclamata come Il miglior libro nella sezione degli autori internazionali al Concorso Letterario indetto dalla casa editrice Poetry Planet Book Publishing e gli Ophir Awards accreditati dal Dipartimento dell’Educazione delle Filippine.
Dal 2010 è ideatrice, organizzatrice e Presidente dei Concorsi Letterari Premio Città di Rescaldina, Cristoforetti Servizi Energia e Contrada San Magno. Organizza reading poetici con presentazione di libri e fa parte delle giurie in vari concorsi letterari. Ha partecipato e collaborato alla rappresentazione dell’Opera Teatrale Ombre di Tormentosa Memoria scritta e diretta dal poeta, scrittore e regista Fabiano Braccini in memoria delle vittime dei lager nazisti, della quale è anche Segretaria di produzione, presentata in vari teatri d’Italia.
Paola Surano è nata a Busto Arsizio, dove ha svolto per trentacinque anni la professione di avvocato. Scrive poesie e racconti dagli anni del liceo classico e ha “avuto il coraggio” di togliere le sue poesie dal cassetto negli anni ’90, sulla spinta del gruppo Scrittodonna attivo presso il Liceo Pascal di Busto. Partecipa a numerosi concorsi nazionali aggiudicandosi più volte il primo premio. Nel gennaio 2012 ha fondato, insieme ad altri quattro amici scrittori e poeti l’associazione TraccePerLaMeta, per la quale organizza, con e per gli altri soci, concorsi Letterari e caffè letterari “itineranti” tra Varese e Busto Arsizio; fa parte della giuria del Premio di poesia Sole d’autunno di Busto Arsizio.
Ha pubblicato nel 2000 Alla luce di un’unica stella (Ibiskos ed.), e la raccolta di racconti e preghiere Nell’anima/nel mondo (Oceano ed.). A dicembre 2011 La vita, in sottofondo (ed. Ape Agostino Pensa), a marzo 2012 la raccolta I giorni, le ore (Libreria Editrice Urso). Nel 2013, ancora per l’editrice Urso di Avola è uscito La rosa in scatola, con le illustrazioni di Gabriele Castellani e Luca Vernocchi e la copertina di Antonio De Biasi.