/ Sociale

Sociale | 12 settembre 2023, 06:50

Neo sposi, neo genitori, nuovi assunti o pensionati: è tempo di dire grazie ai dipendenti della Provvidenza. E ai volontari

Il direttore Luca Trama: «Ci riprendiamo la tradizione dopo quattro anni». Sabato 16 settembre a Busto sarà festa per tutti

L'inaugurazione del giardino quest'estate, quando la Provvidenza ha riaperto le porte alla città per l'inaugurazione

L'inaugurazione del giardino quest'estate, quando la Provvidenza ha riaperto le porte alla città per l'inaugurazione

Chi si è appena sposato o ha avuto un bimbo, chi ha varcato la soglia dell'istituto "La Provvidenza" da poco per la prima volta o chi se ne va verso la meritata pensione. I dipendenti a Busto Arsizio vivranno un momento tutto loro per sentirsi dire grazie. Così i volontari, risorsa fondamentale.

Il direttore Luca Trama non nasconde la gioia al ritorno della Festa del Ringraziamento dopo quattro anni. Dopo che la pandemia aveva interrotto questa abitudine, oltre a colpire tragicamente le case di riposo. Sabato 16 settembre un plauso ai dipendenti, a anche una menzione speciale ai volontari del gruppo Avulss di Busto Arsizio OdV «per il prezioso e indispensabile sostegno alle attività svolte nella struttura».  Perché la «dedizione e attenzione con cui svolgono la loro azione rendono la loro presenza un valore aggiunto all'offerta per i nostri anziani».

Si parte alle 15.30 con il saluto da parte del presidente, Cavalier Romeo Mazzucchelli che introdurrà Un gran cuncertu. Iniziativa sbocciata dal progetto nato nel 2015 dal Maestro Fabio Gallazzi e Umberto Rosanna, che mettono in musica il dialetto bustocco ed in particolare la genialità poetica di Ginetto Grilli. Sabato 16 si esibirà il coro degli alunni dell'Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci di Senago, «coordinati dalla professoressa Claudia Gualco nell'ambito di un progetto musicale sposato dal responsabile dell'area didattica del Teatro alla Scala di Milano Carlo Delfrati».

La musica, poi i grazie e gli omaggi a volontari e collaboratori. Presenti anche il consigliere regionale Emanuele Monti e il sindaco di Busto Emanuele Antonelli. Ma le porte si aprono felicemente per accogliere tutti i cittadini.

«È un momento di grande festa perché finalmente riprendiamo una tradizione dell'Istituto che tanto ci era mancata e lo facciamo nel modo più bello regalando un pomeriggio di allegria - spiega Trama - per gli utenti della struttura e per la cittadinanza tutta in compagnia della musica in dialetto bustocco per onorare l'appartenenza ad una comunità che esiste da 144 anni, sempre viva e solidale». Non mancherà un dono speciale: verrà annunciata  la ripresa dei pellegrinaggi a Lourdes per gli ospiti. Un primo gruppo di 25 partecipanti sara accompagnato nella località francese dal 13 al 17 al ottobre.

 

Ma. Lu.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore