Nella guida Gambero Rosso, con tre "Pani": così viene premiato il panificio Grazioli di Legnano.
Perché «fare il pane è un’arte e lo sa bene la famiglia Grazioli che ha tagliato il traguardo dei cinquant’anni di attività forte di tanti successi e riconoscimenti - si scrive - Alla base di tutto l’ideale di eccellenza che fin dal 1973 ha guidato il lavoro di due generazioni (nonno e papà) e si incarna oggi in Nicolò, egregio panificatore capace di custodire l’antico volgendo sempre lo sguardo al nuovo».
I pani nascono da farine integrali macinate a pietra da agricoltura biologica, lievito madre, sale marino di Pirano e dai migliori ingredienti selezionati sul territorio. «Prendono così forma fragranti michette, bocconcini, ciabatte e croccanti libretti, oltre a pagnottelle e filoni in perfetto equilibrio tra crosta e mollica - afferma la guida - Tra questi da provare il Nero di Sicilia, con farina Timilia e ricoperto di sesamo, il Panfrutto che conserva tutto il gusto della frutta secca ed essiccata e il Pane Walser, ricco di noci. Meritevoli pure pizze, focacce, grissini, sfoglie salate e i golosi». Si citano poi dolci e biscotti, ricordando che Grazioli ha due negozi a Legnano, in via Rossini e in via Giolitti, ma anche un punto vendita a Milano, in via Poliziano. Nel capoluogo lombardo avviate collaborazioni con realtà come Peck.