Una pioggia di premi, teatro, libri, inni, autorità, provveditore. Il tutto in un Sociale "Cajelli" full. Una serata all’insegna della cultura e dell’eccellenza di una scuola - il liceo Crespi che più volte è salito alla ribalta dell’attenzione nazionale per qualità e preparazione - quella di ieri sera sul palcoscenico di piazza Plebiscito. Qui, presentati da due abili e giovani mattatori Francesco Colombo e Giulia Tosi, si sono alternati insegnanti, studenti, la dirigente, autorità e anche il provveditore.
Il primo a sottolineare l’eccellenza della scuola è stato il sindaco Emanuele Antonelli: «Il nome del Crespi circola in tutt’Italia – ha rimarcato – Questa scuola è un‘eccellenza di Busto Arsizio». Lo ha evidenziato anche il provveditore Giuseppe Carcano: «È veramente un’eccellenza non solo della provincia di Varese, ma della Lombardia e anche d’Italia. Lo testimoniano i numeri delle classifiche stilate dalla Fondazione Agnelli. In provincia di Varese, a differenza di altri territori, la formazione classica fortunatamente resiste».
Così anche il Crespi è resistito nella sua lunga storia che affonda le radici cent’anni fa. «Questa scuola è passata attraverso il ventennio fascista, ha assistito alla seconda guerra mondiale, alla rinascita, agli anni di piombo, al ’68 e anche al Covid – ha sottolineato la dirigente Cristina Boracchi – Siamo resistiti e abbiamo inciso il territorio. C’è tanto affetto verso la nostra scuola che riconosce non solo educazione e formazione ma anche cultura».
A testimonianza dell’attività che regge il Crespi ieri è stato venduto l’annuario “Miscellanea”, che raccoglie articoli scritti da docenti e non solo su argomenti di approfondimento e didattica. «L’idea è nata su stimolo della dirigente – ha spiegato la docente di lettere Chiara Iotti – che ci ha incoraggiato a scrivere articoli di approfondimento, alcuni specialisti altri didattici. Rappresentano il tentativo di rimanere agganciati all’aggiornamento». Così con i soldi ricavati da Miscellanea sarà possibile finanziare le borse di studio che ogni anno il liceo mette a disposizione. LEGGI QUI
Tanti gli studenti premiati. Per l’agone di lingua greca, primo Thomas Edwin Flury (del Crespi), secondo Marco Alberti (liceo classico Cairoli di Varese), terza Maddalena Pensotti (Volta di Como), menzione d’onore Cecilia Nuvola Monti (Legnani di Saronno). Premiasti dal prof di latino e greco Michele Trapani anche gli studenti del Certamen latino “Non omnis moriar”: Alessandro Porro (Legnani di Saronno), Emma Ferrari (Verri di Lodi), Aurora Delgiudice (Pascoli, Gallarate), menzione d’onore Alice Olgiati (Legnani di Saronno) e Giovanni Pacco (Volta di Como).
Per il concorso del centenario, applausi e premi a Tommaso Ferdani (colonna sonora), Giulia Fantoni (testo), Giovanna Loquercio (voce cantante), Arianna Gatti (logo) e Beatrice Cavazzana (slogan).
Bravissimi anche gli attori di “Sognattori” per la regia della professoressa Daniela Rizzo: Camilla Mara, Martina Ceriotti, Francesca Tapinetto, Jacopo Giunta, Anna Susanetto, Gabriele Cappai, Matilde Lampugnani, Asia Corsetti, Alice Salerno, Camilla Tognon, Zoe Serra, Margherita Colombo, Greta Brusatori e Matilde Vignati.
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