«A una settimana dalle dimissioni di Francesca Caruso (oggi assessore alla Cultura in Regione, Ndr) passano a Germano Dall’Igna le deleghe alla Sicurezza, cioè Polizia Locale e Protezione Civile, Partecipazione democratica e Regolamentazione trasporti». Il sindaco Andrea Cassani ha presentato nel pomeriggio di oggi, 27 marzo, il nuovo componente della sua Giunta, esponente di Fratelli d’Italia come chi lo ha preceduto. Nessuna sorpresa: il nome di Dall’Igna veniva dato per certo. Ora c’è anche la formalità del passaggio.
Il primo cittadino, in un clima rilassato, ha citato qualche tema impegnativo che il neo assessore dovrà seguire, a partire da quel sistema di videosorveglianza che, finito al centro di polemiche, è comunque in via di miglioramento.
«Ringrazio il sindaco per la fiducia, – ha dichiarato, emozionato, l’assessore - ho iniziato l’attività politica con un sogno e adesso ci sono… Non nascondo di avere avuto un po’ d’ansia, negli ultimi giorni. Questo, però, non è un punto di arrivo. Voglio ringraziare anche il circolo Fdi di Gallarate, Stefano Romano, Francesca Caruso e Giuseppe De Bernardi Martignoni (gli ultimi due passati in Regione, con ruoli diversi, Ndr). Dedico questo mio incarico alla mia mamma, ne sarebbe contenta, e alla mia famiglia».
Dall’Igna ricorda anche Loris Durantini e Patrizio Annoni («…mi hanno convinto a entrare in politica»), oltre a Fabio Castano («…vicesindaco da Arnate»). Temi importanti per il nuovo assessore? Fra l'altro, e oltre alle videocamere, «…la piazza di Arnate, è evidente che bisogna intervenire, e i monopattini elettrici: ora come ora sono troppo pericolosi». Capitolo che non può essere solo comunale.
Intanto il sindaco precisa: «Ho chiesto a Dall’Igna una grande presenza. Stando sul territorio si riescono a capire i bisogni dei cittadini».