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Valle Olona | 24 marzo 2023, 17:03

Gli alunni della Maria Ausiliatrice piantano sedici nuovi alberi al parco dei Platani

In occasione della Green Week gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’IMA hanno proceduto a mettere a dimora una pianta per ogni classe. Così il via al processo che contribuirà a ridare vita ad un’area del parco che ha sofferto a causa del cambiamento climatico

Gli alunni della Maria Ausiliatrice piantano sedici nuovi alberi al parco dei Platani

Grazie alla collaborazione degli alunni dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza, da oggi, venerdì 24 marzo, una delle zone più periferiche del Parco dei Platani ha iniziato il percorso che la riporterà al suo pieno splendore.
Le piante che si trovavano nella porzione del parco situata tra via dei Platani e Viale Lombardia, infatti, negli scorsi mesi hanno dovuto essere rimosse perché malate o morte, complice anche la siccità. Questo ha reso necessario provvedere alla loro sostituzione.

Una necessità che ha coinciso quasi perfettamente con la richiesta dei piccoli studenti della Maria Ausiliatrice. In vista della Green Week che si svolgerà dopo le vacanze pasquali, hanno pensato di domandare al Comune di mettere a dimora nuovi alberi sul territorio.
Ecco allora che è stato quasi naturale decidere di coinvolgere i ragazzi nelle operazioni di piantumazione che si sono svolte questa mattina quando, accompagnati dalla coordinatrice scolastica dell’Istituto, Suor Angela Frigo, e dalle loro insegnati, i ragazzi di alcune classi delle scuole elementari e delle medie si sono recati al parco per piantare i nuovi alberi.

Dopo un primo momento di riflessione e preghiera i piccoli, divisi in gruppi, hanno attentamente seguito le spiegazioni del personale presente, che li ha supportati per tutto il tempo. Poi, armati di vanghe e innaffiatoi, si sono messi al lavoro.
Grazie al contributo di tutti, ben presto i primi alberi dei 16 previsti in questo primo lotto di piantumazioni sono stati messi a dimora e innaffiati, per far si che attecchiscano e crescano sani. I ragazzi hanno promesso di tornare coi compagni per attaccare ad ognuno di loro un nastrino che li contrassegnerà come “proprietà” di ogni gruppo.
Il numero di querce, carpini e frassini piantato in questa giornata, infatti, non è stato scelto a caso: ogni albero corrisponderà ad una classe, che, complice anche la vicinanza con l’istituto, ha promesso di prendersene cura per permettergli di crescere sano e forte.

«Il tema dell’ambiente – spiega suor Angela Frigo – sta diventando sempre più urgente da trattare; ci sembra un’occasione importante per formare i nostri alunni e seminare speranza per il futuro e Castellanza, in quanto Città Parco, è il luogo ideale per attuare questo progetto».
Partecipare attivamente a un evento così importante come è quello del rinnovo del patrimonio arboreo cittadino, infatti, è un modo per regalare ai più giovani un’esperienza nuova e significativa, che li accompagnerà per tutto il resto della vita e fornirà loro un’occasione per riflettere e comprendere appieno l’importanza della tutela dell’ambiente in cui viviamo.

«Piantare un albero è una bellissima esperienza – prosegue l’Assessore alla Cultura e Istruzione Davide Tarlazzi – che porterà i ragazzi a cercare con lo sguardo la loro pianta ogni volta che passeranno vicino al parco per assicurarsi, un po’ come si fa con un amico, che cresca sana e forte.
Le piante sono indispensabili per l’uomo, non semplici arredi urbani, ed è necessario che il nostro approccio all’ambiente, e quello delle future generazioni, cambi al più presto.
Anche per questo condividiamo il messaggio e la campagna di sensibilizzazione, che gli alunni dell’Istituto Maria Ausiliatrice hanno voluto darci oggi».

Un cambiamento, quello che è mai come oggi necessario innescare, che deve radicarsi e diventare la normalità per il futuro, come sottolinea il sindaco di Castellanza Mirella Cerini: «Essere qui oggi a vedere questi bambini e questi ragazzi che si occupano in prima persona dell’ambiente e della natura è veramente un bellissimo segno di speranza – conclude la prima cittadina – soprattutto perché ci troviamo in uno dei luoghi che vivono ogni giorno.
Stiamo costruendo insieme, ognuno con il proprio piccolo, ma grande, contributo, il mondo che vorrebbero, e per questo non posso che ringraziare l’Istituto Maria Ausiliatrice per questo significativo progetto».

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Loretta Girola

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