Con il mese di marzo torna Karate Donna, l'attività che meglio rappresenta il Csk (Centro Studi Karate) di Busto; è anche la manifestazione più longeva dell'associazione sportiva, organizzata ininterrottamente dal 1989.
Negli anni Karate Donna si è evoluta, arricchita di contenuti con l'obiettivo comunque di rivolgere un pensiero, ma soprattutto proposte concrete, in favore delle donne, delle conquiste, dei diritti negati o perlomeno da raggiungere con molta fatica.
La proposta della prima edizione era la pratica del karate gratuita per le donne per tutto il mese di marzo, ancora in quel periodo la presenza di donne era molto rara, il karate era considerato una disciplina molto dura riservata ai maschi.
Il Csk, nel tempo, è riuscito a cambiare i numeri: oggi il 40% dei praticanti è donna, mentre per quanto riguarda gli insegnanti assoluta parità, su 10 diplomati 5 sono donne.
Numerosi i convegni, dibattiti organizzati per sviscerare le problematiche inerenti la violenza sulle donne e la parità di genere, con la presenza di avvocati, forze dell'ordine, psicologi che negli anni si sono succeduti.
Karate Donna 2023 prevede, innanzitutto, la corsa rosa, il 5 marzo, in collaborazione con UISP Varese, con partenza e arrivo dal Parco dei Marinai di Sacconago e patrocinio del Comune di Busto. Sarà la prima di diverse iniziative per tutto il mese di marzo.