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Busto Arsizio | 16 gennaio 2023, 14:02

Università cittadina per la cultura popolare, il 15 febbraio al via la seconda parte

Si tratta di un programma variegato che prevede incontri su arte, cinema, letteratura, fotografia, musica. Di Busto si parlerà con gli incontri sulla Capitolare, l’altare e l’abside di San Giovanni

Università cittadina per la cultura popolare, il 15 febbraio al via la seconda parte

Arte, cinema, musica, letteratura, storia locale, fotografia e anche salute e benessere. Non c’è che l’imbarazzo della scelta nel cartellone dell’Università cittadina per la cultura popolare, che dal 15 febbraio inizia la sua seconda tranche. Un’iniziativa sempre molto frequentata che vede il mercoledì pomeriggio dalle 15.30 un appuntamento fisso per appassionati, adulti e persone della terza età al museo del tessile.

E nel calendario non possono mancare gli incontri dove si parla di Busto Arsizio. Si parlerà direttamente della città con l’incontro del 19 aprile tenuto da Salvatore Bolini Marcora sul “Rinascimento a Busto Arsizio e la biblioteca capitolare” , con l’intervento del presidente dell’Università cittadina per la cultura popolare Carlo Magni fissato il 17 maggio sull’”Altare e l’abside di San Giovanni”, ma anche in una forma meno diretta il 26 aprile con la presentazione del libro di Paola Cortellini, ex docente liceale di lettere che ha messo per iscritto con aneddoti e particolari alquanto interessanti il diario di prigionia del padre dal 1943 al 45, dando vita a “La memoria per ricominciare. Diario di prigionia 1943-1945”.

Si parlerà anche di alcuni spaccati della storia di città limitrofe: il 15 marzo prende la parola Marina Degl’Innocenti con un intervento sul “Dipingere la storia: gli artisti e la ‘battaglia di Legnano’ tra ‘800 e ‘900” e il 29 marzo Massimo Petazzi con un incontro su “Un’avventura archeologica nell’antico Seprio attraverso le collezioni del museo gallaratese degli studi patri.

Cambio di registro con gli appuntamenti musicali, la conferenza e concerto di Sergio Paolini, la lezione di Fulvio Peletti il 5 aprile su “Wolfgang in Germania, Amadeo De mozartini in Italia” e quella di Marta Morazzoni il 22 marzo su “Prima la musica, poi le parole: i libretti del melodramma”.

Ma l’intervento della Morazzoni parte dall’arte dei suoni per sfociare nella letteratura. E di questa parleranno il 22 febbraio Giuseppe Frasso con “Francesco Petrarca: ieri, oggi, domani” e l’1 marzo Anna Marinoni con “Eduardo De Filippo e la Cantata dei giorni dispari”.

Spetterà poi a Gilberto Squizzato l’8 marzo a intrattenere il pubblico con la “Metamorfosi del cinema al tempo di Tv e Web”. Dal cinema alla fotografia con Michele Corrieri che il 10 maggio incentra il suo intervento sulla “Fotografia umanista”. E dalla fotografia si passa al benessere con Fara Cella che il 3 maggio illustra l’origine delle pratiche cinesi del benessere.

Altrettanto interessante il primo appuntamento della nuova tranche di incontri, quello di Chiara Prevosti del 15 febbraio sull”Arte di Hyeronimus Bosch: realtà e visioni di un genio del Rinascimento”. Che tra l’altro prepara all’uscita di primavera del 3 marzo alla mostra “Bosch e un altro Rinascimento” a Milano al Palazzo Reale.

Files:
 Progr SECONDA parte 2023 (704 kB)

L. Vig.

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