Ha preso il via lunedì 17 ottobre alla scuola secondaria di primo grado “Volta” di Gorla Maggiore, il progetto “Fuori-Classe”, proposto dall’Amministrazione Comunale e dedicato allo studio delle materie S.T.E.M, le discipline scientifiche-tecnologiche, per la prevenzione dell’abbandono scolastico e del disagio dei minori.
Per sei lunedì le classi seconde e terze della scuola media di Gorla Maggiore potranno usufruire di lezioni specifiche progettate dal centro MiracolosaMente di Busto Arsizio, specializzato nella didattica e nel potenziamento cognitivo.
Il progetto prevede lezioni distinte per migliorare la memoria, ma anche per saper gestire le emozioni, conoscere la percezione analitica, potenziare l’attenzione, l’autostima e l’autoconsapevolezza.
«Abbiamo deciso di destinare i fondi arrivati con il Decreto per le Pari Opportunità e Famiglia, di concerto con il Mef, proprio per fronteggiare la povertà educativa - ha spiegato l’Assessore ai Servizi Sociali, Susy Pozzato -. Tramite il progetto Fuori-Classe sono in programma dei lavori specifici che aiuteranno i ragazzi a potenziare l’intelligenza numerica, insieme ad attività di analisi, sintesi e percezione visuospaziale. Particolare attenzione sarà dedicata alle materie S.T.E.M, le discipline tecnico-scientifiche. Crediamo che sia compito dell’Amministrazione creare sinergie positive con la scuola secondaria di primo grado per permettere ai ragazzi di acquisire un metodo di studio efficace, con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica. Crediamo soprattutto nei nostri ragazzi e siamo convinti che siano davvero dei fuoriclasse».
Il corso di potenziamento cognitivo, tenuto dalla professoressa Laura Bignami, si concluderà lunedì 28 novembre, con un intervento sulla prevenzione della violenza.