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Territorio | 29 settembre 2022, 18:50

Coppia di anziani di Casorate Sempione truffata da un finto carabiniere e da un falso tecnico dell'acqua

L'episodio è avvenuto in paese questa mattina: i balordi dopo essere riusciti a farsi aprire la porta di casa hanno spruzzato una spray dall'odore acre per impressionare le vittime. Il sindaco Cassani: «Farabutti senza scrupoli»

Coppia di anziani di Casorate Sempione truffata da un finto carabiniere e da un falso tecnico dell'acqua

Una coppia di anziani residenti a Casorate Sempione è stata truffata questa mattina da due balordi travestiti da tecnico dell'acqua e da carabiniere. 

A raccontare l'episodio è il sindaco Dimitri Cassani.

«L'episodio è successo ad una coppia di persone che conosco personalmente - spiega Cassani - anziane ma assolutamente lucide e attente; si sono fatti convincere nel far entrare le persone che hanno suonato al campanello dalla presenza di una persona travestita da carabiniere».

Una volta entrati i delinquenti hanno iniziato la solita sceneggiata dell'acqua inquinata facendo scoppiare dei petardi e spruzzando uno spray dall'odore acre per convincere i malcapitati del pericolo di esplosione.

«Ho deciso di dare questa notizia perché le vittime sono sempre state attente agli avvertimenti che abbiamo più volte lanciato, hanno anche partecipato alla serata organizzata dall'amministrazione con la presenza dei carabinieri che spiegavano questo tipo di truffe, eppure è accaduto anche a loro che, non si capacitano di come sia stato possibile» prosegue il primo cittadino.

«Ho cercato di rincuorarli perché questi farabutti, senza scrupoli, usano tecniche collaudate e riescono a circuire anziani, ancorché lucidi ed informati sui rischi - prosegue il sindaco - se conoscete delle persone anziane, dite loro di non abbassare mai la guardia, i carabinieri, in particolare, non si presentano mai da soli, solitamente sono in due. Se avete qualche dubbio non aprite, chiedete da dove vengono e accertatevi sulla loro identità facendovi dare il numero della stazione di appartenenza (solitamente Somma o Gallarate), mi auguro che, prima o poi, i carabinieri, quelli veri, riescano ad arrestare questi malfattori, nel frattempo possiamo solo prestare tanta attenzione». 

M. Fon.

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