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Storie | 22 luglio 2022, 08:00

La donna che sussurrava alle piante (assetate )

I volontari di Legambiente cercano di combattere la siccità andando con bottiglie d'acqua la notte a prendersi cura degli alberelli sulle strade: «Poca cosa ma meglio di niente, unitevi a noi»

foto di Legambiente Busto

foto di Legambiente Busto

Il caldo divora la vita e le vittime silenziose rischiano di essere gli alberi.  Nell'emergenza siccità, Legambiente Busto ha deciso di invitare i cittadini a compiere un piccolo gesto notturno. L'ha fatto postando foto di Paola Gandini, arrivata a innaffiare le piante di notte. Il primo pensiero è agli alberi giovani, appena piantumati. Nell'orario consentito, ecco questo viaggio in ciclomotore.

«La condizione in cui si trovano molte piante cittadine è sotto gli occhi di tutti - dice Legambiente - La siccità sta mettendo molte di loro in difficoltà. Per questo abbiamo pensato che la sera, alle 22.15 ci troviamo in bicicletta davanti alla sede armati di bottiglie di acqua e andiamo ad innaffiare qualche albero: certo, è poca cosa, ma sempre meglio di niente».

La donna - e uomini e donne che vorranno - che sussurrava alle piante, alle creature che non hanno voce. «Certo, è poca cosa, ma sempre meglio di niente- commenta Legambiente - Chi è interessato si unisca a noi».

Ma. Lu.

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