Quella scuola fortemente voluta, nata e cresciuta grazie al loro impegno e passione, ora dedica la sua aula magna ai suoi padri fondatori, Franco Silanos e Isa Carenzi. A loro - marito e moglie scomparsi nel 2019 a distanza di qualche mese l’uno dall’altra, tra i soci fondatori dell’allora scuola Libera Cattolica ora don Carlo Costamagna, sempre impegnatissimi in città, in ambito sociale ed educativo - è stata intitolata l’aula magna della scuola media di via Miani. Lo ha decretato ieri una cerimonia partecipatissima. Così la grande aula ha ora un nome: “Aula magna Isa Carenzi e Franco Silanos. Con gratitudine”.
Con gratitudine perché i due sono stati pastori e maestri, come ha sottolineato nell’intervento Giampietro Ferrario. «Tutti coloro che hanno frequentato le scuole si sono sentiti voluti bene, stimati, fatti crescere. Erano maestri perché parlavano con autorità, a tre livelli. Di cultura: ci invitavano a vagliare tutto e trattenere il buono. Carità: nel modo con cui si mettevano a disposizione perché Cristo raggiungesse altri uomini. Missione: perché erano esempi nell’essere presenti, portatori della bellezza del cristianesimo, senza superbia, con il cuore disponibile ad accogliere tutti».
Così il consiglio di amministrazione e i dirigenti della cooperativa Rezzara hanno voluto dedicare l’aula a Isa e Franco Silanos come semplice gesto di affetto, di gratitudine e di memoria. Come ha sottolineato il presidente della cooperativa Federico Dossena: «Abbiamo pensato che il modo più bello di vivere questo momento di memoria sia attraverso il racconto di alcuni testimoni che hanno vissuto con loro parte del cammino. Come diceva don Luigi Giussani: “La memoria è la storia tra l’origine e l’ora”. Noi ora siamo qui e la scuola in questi quasi 50 anni di storia è stata l’occasione per molti di essere introdotti alla vita adulta e nel mondo così come sta avvenendo per i nostri figli».
L’incontro con Franco e Isa ha lasciato un segno indelebile nelle vite di tanti studenti e di colleghi insegnanti e per questo ieri nel parterre sedevano anche due studentesse di Isa e Franco ora professoresse, Elisa Boniolo e Rossella Civale, e Paolo Duvia (anche avvocato), che hanno raccontato testimonianze e aneddoti.
Al termine dell’incontro il figlio dei due coniugi don Emmanuele Silanos, sacerdote della fraternità San Carlo, ha svolto una breve cerimonia di benedizione dell’aula magna.