Attenzione ai libri che si leggono. Non tutti meritano attenzione. Nel mondo dell’editoria si preferisce la quantità alla qualità che ha come conseguenza inevitabile un abbassamento della cultura libraria. Di questo parla il libro di Luigi Mascheroni “Libri. Non danno la felicità (tanto meno a chi non legge)”, che viene presentato mercoledì alle 21 nella sala Monaco della biblioteca di Busto Arsizio. L’autore, noto giornalista di rilievo nazionale, scrive di cultura e costume su “Il Giornale” ed è professore di teoria e tecnica del linguaggio giornalistico all’università Cattolica di Milano.
L’iniziativa è organizzata da Comunità giovanile in collaborazione con il Comune e la biblioteca di Busto Arsizio nell’ambito del ciclo di incontri “Reading Busto”. «Si tratta di una serie di incontri, undici che iniziano domani fino a settembre 2023 – spiega il presidente di Comunità giovanile Marco Francesco Tomasini – finalizzati a trasmettere determinati valori. L’appuntamento di domani punta a diffondere il valore dell’introspezione, attraverso una critica ai libri privi di messaggi morali. Non è detto che i libri rendano migliori le persone. Sicuramente i testi che parlano delle questioni di cuore delle influencer tricolori non offrono cultura. Quindi si vuole togliere quell’aura di sacralità alla lettura e chiarire che la casta dei lettori non è superiore».
Il prossimo appuntamento con “Reading Busto” è fissato per il 5 maggio e la tematica sarà l’amore con il libro di Vittorio Macioce “Dice Angelica”.
Per partecipare occorre prenotare allo 0331 39.03.81 o tramite la mail biblioteca@comune.bustoarsizio.va.it
Obbligatoria la mascherina Ffp2 e il green pass.