«Un atto grave, vile e vergognoso». Così il sindaco Davide Galimberti definisce le scritte naziste comparse sui muri della sede del Pd varesino (LEGGI QUI).
E aggiunge: «Non solo sono stati imbrattati muri con simboli che appartengono ad un’epoca tragica della nostra storia, ma anche frasi che in modo criminale erano nei luoghi dove milioni di persone hanno perso la vita per mano di criminali nazisti. Tutto questo è gravissimo e mi auguro che i responsabili siano al più presto individuati».
Conclude il primo cittadino: «Al Pd esprimo tutta la mia solidarietà a nome della città di Varese e mi auguro che lo stesso venga fatto da tutte le forze politiche. A Varese non c’è spazio per questi atti criminali».