/ Gallarate

Gallarate | 05 maggio 2025, 17:47

A Gallarate scatta l’ordinanza “anti maranza”: «Risposta concreta a cittadini e commercianti»

Dal 9 maggio al 31 agosto, scatta l’ordinanza ribattezzata “anti-maranza” per tutelare sicurezza, decoro e tranquillità urbana nelle aree più sensibili di Gallarate durante il periodo estivo

A Gallarate scatta l’ordinanza “anti maranza”: «Risposta concreta a cittadini e commercianti»

Dal 9 maggio al 31 agosto, scatta l’ordinanza ribattezzata “anti-maranza” per tutelare sicurezza, decoro e tranquillità urbana nelle aree più sensibili di Gallarate durante il periodo estivo.

I divieti

In particolare zona stazione e centro storico, saranno attive le seguenti misure di prevenzione e tutela: divieto di consumo e detenzione di alcolici e bevande in vetro in strada, dalle ore 17 alle 6; stop alla vendita per asporto di alcolici e bevande in vetro da parte di negozi, locali e distributori automatici, dal 9 maggio all’8 giugno, sempre nella stessa fascia oraria.

Divieto di assembramenti molesti o pericolosi (sedute sui marciapiedi, consumo di alcol, schiamazzi) dalle 21 alle 06. Fatta salva l’applicazione delle norme penali e, in particolare, quanto previsto per chiunque impedisca la libera circolazione su strada ordinaria (cd blocco stradale), anche con il proprio corpo.

Previsto l’allontanamento forzato di 48 ore per chi trasgredisce, ai sensi della normativa sulla sicurezza urbana.
In caso di recidiva, Il Questore, potrà emettere un DACUR (Divieto di Accesso ai Centri Urbani), noto anche come Daspo Urbano, che è una misura di prevenzione personale che vieta l'accesso a determinate aree urbane per un periodo massimo di due anni. In caso di violazione del divieto (recidiva), le sanzioni penali sono più severe, come la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro. La misura viene adottata nei confronti di persone che hanno dimostrato di essere un pericolo per la sicurezza urbana, ripetendo condotte illecite in aree specifiche. 

 Eccezioni per chi si trova seduto ai tavoli di locali o partecipa ad eventi autorizzati. Consentito anche il trasporto in transito di bevande chiuse verso abitazioni private.

Le aree interessate

Le aree interessate comprendono: sona stazione (piazza Giovanni XXIII, via Beccaria, via XXV Aprile, via Borghi, via Ivrea, via Sciarè, ecc.); e il centro storico (piazza Garibaldi, piazza Risorgimento, via Castelli, via Teatro, via Don Minzoni, via Puricelli, ecc.).

Il sindaco

«Queste misure, in parte già adottate con successo in passato, hanno dimostrato efficacia nel ridurre fenomeni di degrado, bivacco, vandalismo e disturbo della quiete pubblica – osserva il sindaco Andrea Cassani –. L’ordinanza tutela il diritto alla sicurezza e alla vivibilità degli spazi pubblici, rispondendo concretamente alle segnalazioni dei cittadini, dei residenti e dei commercianti. Il messaggio è chiaro: Gallarate è una città aperta e vivace, ma il rispetto delle regole è alla base della convivenza civile».

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore