AGGIORNAMENTO ORE 16.40
Direzione generale Welfare di Regione Lombardia - in una nota - informa che «oggi pomeriggio, tra le 14.30 e le 15.10, si è verificato un problema nazionale sull'infrastruttura cloud di Microsoft su cui si appoggia la piattaforma per le prenotazioni dei vaccini gestita da "Poste spa". Tale disservizio ha causato la temporanea impossibilità di registrazione dei dati di vaccinazione».
«È scattato immediatamente il piano di ripristino che entro circa 40 minuti ha rimesso in funzione il sistema. Nel frattempo, presso alcuni centri vaccinali si sono prodotti dei rallentamenti dell'attività di somministrazione, non dipendenti da Regione Lombardia, che verranno recuperati nell'arco del pomeriggio».
AGGIORNAMENTO ORE 15.25
Si è risolto il problema al sistema informatico di Regione Lombardia che ha provocato disagi e ritardi nella somministrazione del vaccino. Il sistema ha ripreso a funzionare poco prima delle 15.30 e le vaccinazioni hanno potuto riprendere, anche se ovviamente diverse persone restano in attesa del loro turno. Altri cittadini invece avevano deciso di ritornare nella giornata di domani.
AGGIORNAMENTO ORE 14.45
Si stanno registrando ritardi nella somministrazione dei vaccini anti Covid in questo momento in diversi punti della Lombardia. Secondo quanto riferitoci da alcune persone al momento in coda nei centri vaccinali del Varesotto, infatti, si riscontrano problemi nella gestione del sistema informatico di Regione Lombardia, che impediscono l'accesso ai dati con conseguente blocco della vaccinazioni.
L'ultima segnalazione arriva in questi minuti in redazione dal centro vaccinale di Arcisate: «Da almeno un'ora - riferiscono alcune persone - l'area di attesa è bloccata e si è formata una coda di persone che aspettano di poter fare il vaccino. Nessuno si sta lamentando, ma al momento le operazioni sono ferme. Ci hanno detto che si tratta di un blocco al sistema informatico che sta coinvolgendo tutta la nostra regione».
«Ad alcuni di noi - continuano - è stata data la possibilità di tornare domani mattina visto che al momento non è possibile avere un orario della ripresa completa del servizio». La speranza è che l'inconveniente possa al più presto essere risolto e l'attività vaccinale riprendere regolarmente.