Sarà una serata dedicata al sorriso quella che vedrà salire sul palco del Teatro Sociale "Delia Cajelli" giovedì 23 settembre i comici di Zelig e Colorado per la presentazione del libro “Una vita da impresario” di Lucio Piccoli.
La scelta di coinvolgere figure capaci di strappare un sorriso a tutti è stata fortemente voluta dall’autore: «Sono due anni che stiamo chiusi in casa – spiega Lucio Piccoli – e che ogni sera accendendo la tv assistiamo a racconti sempre più drammatici.
Mai come ora, dunque, c’è bisogno di vivere esperienze che ci facciano sorridere e divertire, e per questo non potevo fare altro che portare a Busto artisti che in questo sono una certezza».
Sul palco del Sociale saliranno Carletto Bianchessi, Gerry Bruno, Raul Cremona, Claudio Lauretta, Norberto Midani, Flavio Oreglio, Alberto Patrucco e Umberto Smaila, che si alterneranno in una serie di momenti comici intervallati da alcune riflessioni della presentatrice Chiara Milani, che coinvolgeranno anche parte delle personalità che assisteranno allo spettacolo.
Ma far sorridere il pubblico non è l’unico scopo della serata organizzata dallo storico impresario; Lucio Piccoli, infatti, ha voluto che la presentazione del suo libro fosse anche un atto d’amore verso la comunità bustocca, e per questo ha coinvolto la Croce Rossa Italiana nell’organizzazione.
Circa 350 volumi sono stati quindi donati alla Croce Rossa, e l’intero ricavato della serata andrà all’organizzazione benefica che sta ultimando i lavori per la nuova sede e che si occuperà in toto della gestione organizzativa della presentazione del libro.
«Questo sarà un modo – sottolinea il vice presidente Giulio Turconi – per riaprire anche il teatro e ricominciare a fare eventi, pur mantenendo tutte le misure di sicurezza necessarie.
Un modo per ripartire e ricominciare a fare eventi sul territorio, per uscire da questo periodo di sofferenza che è stato pesante per tutti, anche per noi».
Un momento che rappresenterà l’occasione anche per “ringraziare” soprattutto i giovani volontari che hanno lavorato moltissimo per il sociale durante i mesi della pandemia, spesso recandosi in Croce Rossa alla fine delle lezioni per preparare i pacchi da distribuire a chi ne aveva bisogno.
Una serata di cultura e solidarietà che contribuirà, dunque, a alleggerire gli animi appesantiti dal difficile periodo che abbiamo attraversato e a aiutare la Croce Rossa di Busto a completare i lavori per la nuova sede che, dopo uno stop obbligato a causa della pandemia, sono ripresi a pieno ritmo e necessitano del sostegno della comunità.
La speranza è che siano in molti a decidere di voler partecipare all’evento, al quale si potrà accedere tramite prenotazione gratuita al numero 347 448 2243 o sul sito www.cribustoarsizio.com e esibendo il green pass all’ingresso.