/ Economia

Economia | 15 luglio 2021, 15:49

Origgio, sciopero e manifestazione dei lavoratori davanti alla sede della Owens Illinois

La Filt Cgil di Varese ha organizzato un presidio per protestare contro l'esternalizzazione dei servizi di information technology decisi dalla multinazionale leader nel settore del vetro: «L'azienda torni sui suoi passi e a parlare con noi sul futuro occupazionale dei lavoratori»

Il presidio dei lavoratori davanti ai cancelli della Owens Illinois di Origgio

Il presidio dei lavoratori davanti ai cancelli della Owens Illinois di Origgio

Nella giornata di oggi, 15 luglio 2021, davanti ai cancelli dello stabilimento di Origgio della multinazionale Owens Illinois, la Filctem - Cgil di Varese ha proclamato uno sciopero con presidio per manifestare la propria contrarietà all’esternalizzazione dei servizi di information technology decisa dall'azienda.

Un processo che, secondo i sindacati, non si concluderà con l’uscita solo dei servizi informatici, ma diventerà un’operazione che poco alla volta vedrà coinvolte altre funzioni e altri stabilimenti sul territorio nazionale.

«O-I Italia é un’azienda leader nel settore del vetro - dichiara in una nota Davide Maragna, segretario della Filctem CGIL Varese - riteniamo quindi inaccettabile che in un periodo come questo, contraddistinto da una crisi economia e sanitaria O-I pensi ad esternalizzazioni che già in passato hanno dimostrato tutti le contraddizioni di un sistema che non porta alcun risparmio, ma che ha forte ricadute occupazionali e di servizio».

«Chiediamo quindi - conclude Maragna - che l’azienda ritorni sui suoi passi e non esternalizzi il sevizio di informatica, salvaguardare i posti di lavoro non basta, bisogna anche pensare alla professionalità dei lavoratori che va tutelata ed accresciuta soprattutto in una multinazionale in forte crescita. Vogliamo che torni al tavolo a discutere con noi sul futuro occupazionale dei lavoratori dello stabilimento di Varese e che i processi di esternalizzazione pensati qui ed altrove vengano fermati e si ridiscuta delle alte potenzialità che invece devono essere messe in campo». 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore