Domenica difficile alla Schiranna: «Code infinite, auto contromano e militari che urlavano»

Un lungo sfogo, fatto sicuramente a caldo, dopo aver impiegato 40 minuti per fare rientro a casa, è quello che ci ha recapitato una lettrice per far presente cosa accade alla Schiranna tutti i fine settimana.

Al traffico dell’hub vaccini, assolutamente lecito per i residenti che comprendono il momento delicato che si sta vivendo, si aggiunge però quello delle persone in gita sul Lago. E’ con loro che i residenti ce l’hanno, a cui si appellano per evitare di andare al Lido, e per cui chiedono più controlli da parte della polizia locale.

«Vigili che ieri non si sono visti nonostante il delirio e le chiamate fatte anche dai militari che presidiano l’hub – dice – Si sono messi loro a dirigere il traffico e urlare contro le auto che stufe di stare in coda facevano inversione di marcia e percorrevano contro mano via Macchi».

Oltre che un disagio per chi abita al Lido, il traffico è anche pericoloso. «Lo avevamo fatto subito presente all’amministrazione cosa sarebbe successo con l’insediamento dell’hub e ci hanno detto che non avevano abbastanza risorse. Ieri i vigili sono stati chiamati tre volte e non sono mai arrivati. La situazione sta diventando ingestibile e qualcosa le istitutzioni devono fare».